Archivio delle notizie
  • Gennaio 2010

    • Mercoledì 27

      Conciliazione: parere della 2a Commissione su schema di dlgs

      La Commissione Giustizia ha espresso un parere favorevole con osservazioni sullo schema di decreto legislativo n. 150 sulla conciliazione.

      Riforma licei, istituti tecnici e professionali: parere in 7a Commissione

      La Commissione Istruzione, in sede consultiva su atti del Governo, ha concluso l'esame congiunto dello schema di decreto del Presidente della Repubblica riguardante la riforma dei licei (atto n. 132), dello schema di decreto del Presidente della Repubblica riguardante la riforma degli istituti tecnici (atto n. 133) e dello schema di decreto del Presidente della Repubblica riguardante la riforma degli istituti professionali (atto n. 134). Dopo ampio dibattito e replica del sottosegretario Pizza, la Commissione ha accolto a maggioranza, con distinte votazioni, lo schema di parere favorevole con osservazioni e condizioni sull'atto n. 132; lo schema di parere favorevole con osservazioni sull'atto n. 133; lo schema di parere favorevole con osservazioni e condizioni sull'atto n. 134.

      Audizione in Commissione controllo prezzi

      La Commissione Prezzi e controllo mercati proseguendo l'indagine conoscitiva sulle determinanti della dinamica del sistema dei prezzi e delle tariffe, sull'attività dei pubblici poteri e sulle ricadute sui cittadini consumatori mercoledì 27 gennaio ha svolto l'audizione di rappresentanti della Confederazione italiana della piccola e media industria privata - Confapi.

      Italiani residenti all'estero: audizione in Comitato per gli Italiani all'estero

      Il Comitato per gli Italiani all'estero proseguendo l'indagine conoscitiva sulle politiche relative ai cittadini italiani residenti all'estero mercoledì 27 gennaio ha tenuto l'audizione di rappresentanti del Centro Studi di Politica Internazionale (CeSPI).

      Ddl sull'accesso alle cure palliative e alle terapie del dolore: sì dell'Aula

      «Le strutture sanitarie che erogano cure palliative e terapia del dolore assicurano un programma di cura individuale per il malato e per la sua famiglia, nel rispetto dei seguenti princìpi fondamentali: a) tutela della dignità e dell'autonomia del malato, senza alcuna discriminazione; b) tutela e promozione della qualità della vita in ogni fase della malattia, in particolare in quella terminale; c) adeguato sostegno sanitario e socio-assistenziale della persona malata e della famiglia». E' quanto prescrive l'articolo 1 del disegno di legge "Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore" (1771), approvato dall'Aula nella seduta antimeridiana del 27 gennaio; il provvedimento torna alla Camera.
      «Si tratta - ha detto il relatore De Lillo nell'illustrazione del provvedimento - di un testo che vede numerosi aspetti positivi. Nell'identificazione del servizio e nella formulazione della sua struttura vediamo una ben precisa concezione del sostegno alla persona malata, che viene collocata all'interno del contesto familiare e delle strutture sociali. L'offerta dei servizi è stata inoltre ancor meglio articolata, anche grazie al lavoro emendativo in Commissione, attraverso due reti distinte: una rete nazionale per le cure palliative e una rete nazionale per la terapia del dolore. La struttura a rete si pone come la migliore risposta alla domanda di servizi sul territorio, perché capace di mobilitare tutte le risorse che compongono un servizio complesso come l'offerta di cure palliative e terapie antalgiche e di ottimizzarne la gestione sul territorio. Questa struttura di erogazione è volta a garantire la continuità assistenziale del malato dall'ospedale al suo domicilio ed è costituita dall'insieme delle strutture sanitarie, ospedaliere, territoriali e assistenziali, delle figure professionali e degli interventi diagnostici e terapeutici disponibili nelle Regioni, dedicati all'erogazione delle cure palliative e al controllo del dolore in tutte le fasi della malattia. Si creeranno quindi hospice, servizi di assistenza domiciliare, day hospice e centri di assistenza specialistica di terapia del dolore».

      Caso Cucchi: audizione in Commissione SSN

      Per il seguito dell'inchiesta sull'efficacia, l'efficienza e l'appropriatezza delle cure prestate al signor Stefano Cucchi, la Commissione Servizio Sanitario Nazionale mercoledì 27 gennaio ha effettuato l'esame testimoniale di due dirigenti del Ministero della giustizia.

      Partecipazione donne alla vita economica e sociale: audizione in 11a Commissione

      L'Ufficio di Presidenza allargato ai rappresentati dei Gruppi parlamentari della Commissione Lavoro nell'ambito dell'esame del ddl sulla partecipazione delle donne alla vita economica e sociale (784-1405-1718) martedì 26 gennaio ha svolto l'audizione di ISTAT, ISFOL, CNEL, Confcooperative, Legacoop, UNCI, AGCI, Consigliera Nazionale di Parità, Consigliera di Parità regione Lazio, UPI e Unioncamere e mercoledì 27 gennaio ha svolto l'audizione di ANCI, Fondazione Bellisario, Aidos, Valore D, Donne Impresa Confartigianato, family way, CPO Università e Associazione Italiana Psicologi.

      Competitività imprese industriali: audizioni in 10a Commissione

      Proeguendo l'indagine conoscitiva sulla competitività delle imprese industriali la Commissione Industria martedì 26 gennaio ha svolto l'audizione del Direttore generale della Banca Monte dei Paschi di Siena, dott. Antonio Vigni e mercoledì 27 gennaio quella del Presidente di Assegenerici, dott. Giorgio Foresti.

      Ddl sull'accesso alle cure palliative e alle terapie del dolore: sì dell'Aula

      «Le strutture sanitarie che erogano cure palliative e terapia del dolore assicurano un programma di cura individuale per il malato e per la sua famiglia, nel rispetto dei seguenti princìpi fondamentali: a) tutela della dignità e dell'autonomia del malato, senza alcuna discriminazione; b) tutela e promozione della qualità della vita in ogni fase della malattia, in particolare in quella terminale; c) adeguato sostegno sanitario e socio-assistenziale della persona malata e della famiglia». E' quanto prescrive l'articolo 1 del disegno di legge "Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore" (1771), approvato dall'Aula nella seduta antimeridiana del 27 gennaio; il provvedimento torna alla Camera.
      «Si tratta - ha detto il relatore De Lillo nell'illustrazione del provvedimento - di un testo che vede numerosi aspetti positivi. Nell'identificazione del servizio e nella formulazione della sua struttura vediamo una ben precisa concezione del sostegno alla persona malata, che viene collocata all'interno del contesto familiare e delle strutture sociali. L'offerta dei servizi è stata inoltre ancor meglio articolata, anche grazie al lavoro emendativo in Commissione, attraverso due reti distinte: una rete nazionale per le cure palliative e una rete nazionale per la terapia del dolore. La struttura a rete si pone come la migliore risposta alla domanda di servizi sul territorio, perché capace di mobilitare tutte le risorse che compongono un servizio complesso come l'offerta di cure palliative e terapie antalgiche e di ottimizzarne la gestione sul territorio. Questa struttura di erogazione è volta a garantire la continuità assistenziale del malato dall'ospedale al suo domicilio ed è costituita dall'insieme delle strutture sanitarie, ospedaliere, territoriali e assistenziali, delle figure professionali e degli interventi diagnostici e terapeutici disponibili nelle Regioni, dedicati all'erogazione delle cure palliative e al controllo del dolore in tutte le fasi della malattia. Si creeranno quindi hospice, servizi di assistenza domiciliare, day hospice e centri di assistenza specialistica di terapia del dolore».



Informazioni aggiuntive

FINE PAGINA

vai a inizio pagina