Archivio delle notizie
  • Dicembre 2008

    • Giovedì 18

      Concerto di Natale: il 21 dicembre protagonista Giovanni Allevi

      Sarà il compositore e pianista Giovanni Allevi il protagonista del Concerto di Natale del Senato. Il tradizionale appuntamento è fissato per domenica 21 dicembre nell'Aula di Palazzo Madama, alla presenza delle più alte autorità dello Stato.
      Con l'Orchestra Sinfonica "I Virtuosi Italiani", Giovanni Allevi eseguirà musiche di propria composizione e di Giacomo Puccini di cui ricorre il 150mo anniversario della nascita, a chiusura delle celebrazioni dedicate a questa ricorrenza.
      Il concerto sarà trasmesso in diretta televisiva da Rai Uno a partire dalle ore 12,15.
      Come ogni anno, il ricavato della vendita dei biglietti sarà destinato ad una iniziativa di beneficenza.
      Come si legge nel comunicato stampa diffuso da Palazzo Madama «il Senato e il suo Presidente, Renato Schifani, ringraziano il Maestro Allevi per aver manifestato la personale disponibilità e quella della sua Orchestra ad eseguire gratuitamente il Concerto, in relazione alla finalità dell'evento».

      L'evento - giunto alla 12a edizione - è stato presentato ai giornalisti giovedì 18 nella Sala delle Conferenze stampa "Caduti di Nassiriya" dal Presidente del Senato Renato Schifani, da Giovanni Allevi e dal direttore di RaiUno Fabrizio Del Noce.

      Domenica 21 dicembre, in occasione del concerto di Natale nell'Aula di Palazzo Madama, la Libreria del Senato rimarrà aperta dalle ore 10,00 fino alla conclusione del concerto per consentire al pubblico di assistere in diretta all'evento attraverso gli schermi della Libreria.

      Costituita la Commissione Controllo Prezzi

      E' stata ufficialmente costituita la Commissione straordinaria per il controllo dei prezzi. Il senatore Sergio Divina è stato nominato, dal Presidente del Senato, Presidente della Commissione, istituita a seguito della mozione approvata dall'Assemblea il 7 ottobre 2008.
      Giovedì 18 dicembre la Commissione ha eletto i Vice Presidenti Battista Caligiuri (PdL), Manfred Pinzger (UDC-SVP-Aut) e i Segretari Simona Vicari (PdL) e Carlo Chiurazzi (PD).

      «La Commissione, richiesta da tutti i gruppi parlamentari - spiega in una nota il senatore Divina - avrà compiti di analisi dei fattori congiunturali e strutturali che sono all'origine dei rincari dei prezzi dei prodotti intermedi e finali; l'acquisizione di elementi informativi, anche su base regionale, sull'andamento dei prezzi dei beni e servizi di largo consumo per garantire la trasparenza e la tracciabilità all'origine degli stessi e in ciascuna fase della filiera produttiva».

      Altro compito della Commissione, ricorda il Presidente Divina «è l'elaborazione di proposte volte ad attenuare le conseguenze del rialzo dei prezzi dei prodotti energetici e dei beni di largo consumo sulle famiglie a basso reddito e lo svolgimento di indagini sull'andamento in borsa del prezzo del petrolio, nonché sulle transazioni internazionali al fine di venire a conoscenza di eventuali speculazioni, pregresse e future».

      Commissione semplificazione legislazione: audizioni

      La Commissione parlamentare per la semplificazione della legislazione giovedì 18 dicembre ha svolto il seguito dell'indagine conoscitiva sulla semplificazione normativa e amministrativa con l'audizione di rappresentanti di COLDIRETTI e CIA.

      Legge comunitaria 2008

      E' ancora in corso l'esame, iniziato mercoledì 5 novembre in Commissione Politiche dell'Unione Europea con la relazione della Presidente della Commissione, senatrice Boldi, delle "Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee - Legge comunitaria 2008" (Atto Senato 1078), congiuntamente alla relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, anno 2007 (Doc. LXXXVII n. 1).

      E' in linea, tra i dossier di documentazione, un approfondimento del Servizio studi sul disegno di legge, assegnato alla 14ª Commissione permanente (Politiche dell'Unione europea) in sede referente il 22 ottobre 2008: da tale data decorrono i termini previsti dal Regolamento del Senato per la cd. "sessione comunitaria". Il dossier è stato predisposto dal Servizio Studi in collaborazione con l'Ufficio dei rapporti con le istituzioni dell'Unione Europea del Servizio degli Affari internazionali e con l'Ufficio di Segreteria della 14a Commissione permanente. In esso l'introduzione, dopo brevi cenni sui caratteri della legge comunitaria e sulla sua procedura di esame in Senato, reca la sintesi degli articoli e della relazione illustrativa. Seguono le schede di lettura degli articoli e delle direttive di cui agli allegati A e B. Infine il dossier è chiuso da una tabella sulle procedure di infrazione riguardanti l'Italia, aggiornata al 27 ottobre, ricavata dall'archivio informatico nazionale delle procedure di infrazione realizzato e gestito dal Dipartimento delle politiche comunitarie della Presidenza del Consiglio dei ministri.

      Per saperne di più sulla fase discendente dell'attività del Senato nel processo di appartenenza dell'Italia all'Unione europea, si può consultare la pagina di approfondimento all'interno della sezione degli Affari europei (sotto la voce Lavori del Senato).

      Emergenza rifiuti in Campania

      Il disegno di legge di conversione del decreto-legge 6 novembre 2008, n. 172, recante misure straordinarie per fronteggiare l'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania, nonchè misure urgenti di tutela ambientale, è stato licenziato per l'Aula dalla Commissione Ambiente.

      Indagine conoscitiva sullo sport

      La Commissione Istruzione ha portato avanti l'indagine conoscitiva sullo sport di base e dilettantistico con l'audizione di rappresentanti del settore giovanile e scolastico della Federazione italiana giuoco calcio (FIGC) e della Lega nazionale dilettanti calcio.

      Trattato di Prum

      Le Commissioni Giustizia e Esteri riunite hanno licenziato per l'Aula un testo unificati dei ddl 586, 905, 955, 956 e 960 sul Trattato di Prum.

      Pirateria in Somalia: approvato ordine del giorno unitarioAula

      L'Assemblea nella seduta antimeridiana del 18 dicembre ha esaminato le mozioni nn. 67, 76 e 80 su azioni di contrasto alla pirateria in Somalia, approvando poi il seguente ordine del giorno unitario:

      «Il Senato,
      in sede di discussione delle mozioni 1-00067, 1-00076 e 1-00080, assumendone le premesse,
      impegna il Governo:

      ad assumere ogni possibile iniziativa in seno alle Nazioni Unite affinché la Comunità internazionale adotti urgentemente gli atti necessari a porre fine a crimini di pirateria marittima;

      a sottolineare nelle sedi internazionali competenti l'esigenza che siano adottate regole di ingaggio adeguate all'implementazione delle misure di contrastro alla pirateria, come previsto dalle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell'ONU;

      ad adoperarsi per ripristinare il pieno utilizzo delle vie del mare in particolare nell'area del Corno d'Africa per le persone, il traffico commerciale e per le missioni di assistenza umanitaria;

      a promuovere in tutte le sedi competenti ogni possibile azione tesa a favorire il coordinamento fra le forze operanti nelle missioni di contrasto alla pirateria nelle aree indicate in premessa;

      ad adottare sollecitamente provvedimenti diretti a consentire all'Italia di prendere parte alla missione navale della Unione Europea denominata "Atalanta";

      a concorrere a definire urgentemente in sede internazionale le competenze per il giudizio nei confronti dei responsabili degli atti di pirateria, con l'obiettivo di individuare uno specifico foro internazionale ad hoc».

      Firmatari: sen. RUTELLI, DIVINA, CANTONI, ESPOSITO, QUAGLIARIELLO, ZANDA, CAFORIO, PASSONI, PINOTTI, AMORUSO, BODEGA, BRICOLO, CAGNIN, CARRARA, COLLINO, CONTINI, COMPAGNA, CURSI, DE FEO, GALIOTO, GAMBA, LICASTRO SCARDINO, MARCENARO, MAZZATORTA, MURA, RAMPONI, STIFFONI, TORRI, TOTARO, ZAVOLI, CARUSO

      Sblocca cantieri: via libera definitivo dell'Aula

      Con 148 sì, 88 no e 5 astenuti, l'Assemblea ha dato il via libera definitiva al ddl 1152-B ("Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 23 ottobre 2008, n. 162, recante interventi urgenti in materia di adeguamento dei prezzi di materiali da costruzione, di sostegno ai settori dell'autotrasporto, dell'agricoltura e della pesca professionale, nonché di finanziamento delle opere per il G8 e definizione degli adempimenti tributari per le regioni Marche ed Umbria, colpite dagli eventi sismici del 1997"). Il decreto, noto come "sblocca cantieri" era tornato in terza lettura dopo le modifiche della Camera e ora è legge.

      Produttività pubblico impiego: sì del Senato

      Con 147 voti a favore, 9 contrari e 109 astensioni l'Aula ha licenziato per la Camera il ddl 847, di "delega al Governo finalizzata all'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico", presentato dal Ministro per la pubblica amministrazione e innovazione, Renato Brunetta.

      Come riferito il 17 dicembre dal sen. Castro, facente funzioni di relatore, il provvedimento risponde all'esigenza di intervenire sulla produttività del lavoro pubblico, specie alla luce dei dati che testimoniano che ogni 10 punti di recuperata efficienza del lavoro pubblico vengono generati 2 punti di prodotto interno lordo e che, accrescendo di circa il 20 per cento la produttività del fattore lavoro nel comparto pubblico, si otterrebbe un risparmio di 25 miliardo di euro all'anno. Secondo il sen. Castro la proposta in discussione «valorizza intensamente e densamente il merito, valorizza intensamente e densamente quella trasparenza che diventa vettore di efficienza e di qualità. È un grande provvedimento di modernizzazione del nostro Paese ed è quindi un autentico booster di capacità competitiva».
      Il testo emerso dall'esame in comitato ristretto pone in particolare come obiettivo la convergenza degli assetti regolativi del lavoro pubblico con quelli del lavoro privato, con particolare riferimento al sistema delle relazioni sindacali, introducendo strumenti che assicurino una più efficace organizzazione delle procedure concorsuali su base territoriale. Si prevedono poi mezzi di tutela giurisdizionale degli interessati nei confronti delle amministrazioni che si discostino dagli standard qualitativi ed economici fissati, prevedendo inoltre il coinvolgimento degli utenti nella valutazione delle amministrazioni; si stabilisce tra l'altro che le amministrazioni predispongano, in via preventiva, gli obiettivi annuali e si introducono modalità per verificare se gli obiettivi siano stati effettivamente raggiunti. Viene inoltre disposto che la realizzazione di adeguati livelli di produttività avvenga anche attraverso la ridefinizione dell'ambito di applicazione delle norme in materia di indirizzo politico-amministrativo e che, all'esito dell'accertamento della responsabilità, al dirigente non sia corrisposto il trattamento economico accessorio, con una limitazione della responsabilità civile dei dirigenti alle sole ipotesi di dolo e di colpa grave, in merito alla decisione di avviare il procedimento disciplinare nei confronti dei loro dipendenti. Nell'esame in Commissione sono state infine introdotte anche alcune norme interpretative in materia di vicedirigenza, ulteriori competenze al Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, con particolare riferimento alla qualità dei servizi erogati dalle amministrazioni pubbliche e ai contratti collettivi nel settore pubblico, e nuovi e incisivi poteri di controllo sulle gestioni pubbliche statali da parte della Corte dei conti.



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