Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-06544
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Atto n. 4-06544
Pubblicato il 20 ottobre 2016, nella seduta n. 705
TOSATO - Al Ministro dell'interno. -
Premesso che:
come si è appreso anche da diversi articoli apparsi sui quotidiani, pare che a Castel d'Azzano (Verona), la Prefettura abbia requisito, con proprio decreto, dal 30 ottobre al 31 gennaio 2017, l'hotel Cristallo, al fine di alloggiarvi immigrati richiedenti protezione internazionale;
secondo quanto dichiarato dallo stesso sindaco di Castel d'Azzano, Antonello Panuccio, tale decisione sarebbe stata presa dalla Prefettura, senza avvisare o consultare il Comune e non sarebbe stata addirittura concordata neanche con la proprietà dell'immobile;
la notizia è stata pubblicata anche sul social network "Facebook" direttamente dal sindaco di Castel d'Azzano, non appena ricevuto il decreto di requisizione, poiché, fino ad allora, ne era del tutto all'oscuro, suscitando, da subito, le legittime e numerose proteste, anche della cittadinanza, pronta ad affiancarlo nella sua battaglia contro tale decisione;
non è ancora noto quanti saranno gli immigrati assegnati dalla Prefettura alla struttura alberghiera, anche se pare potrebbero essere più di 200;
considerato che:
l'hotel Cristallo consta di 93 camere e si trova alle porte del paese, a poca distanza da Verona e dal rione Sacra Famiglia;
l'arrivo degli immigrati nell'hotel avverrà proprio in concomitanza dello svolgimento della "Fiera Cavalli", un importante evento per l'economia di tutta la zona e una storica manifestazione, che attira numerosi esperti del settore e turisti;
pare infatti che, secondo quanto riportato dalla stampa, ci sia chi ha perfino provato a prenotare una camera nell'hotel Cristallo in un periodo tra il 1° novembre e il 1° dicembre 2016, trovando, stranamente, tutto esaurito e nemmeno una camera disponibile,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di quanto riportato dagli articoli apparsi sui quotidiani e riferiti in merito a quanto accaduto nel comune di Castel d'Azzano;
in base a quali disposizioni normative la Prefettura abbia provveduto a requisire l'hotel Cristallo, e i motivi per i quali non abbia provveduto, ai sensi dell'art. 11, comma 2 del decreto legislativo n. 142 del 2015, ad informarne preventivamente, con modalità idonee e opportune, il sindaco, al fine di concordare eventualmente e valutare l'opportunità della scelta con lo stesso e con la cittadinanza;
con quali modalità la Prefettura abbia concordato o comunicato alla proprietà la decisione di requisire l'hotel;
se risulti il numero esatto degli immigrati che verranno ospitati nell'hotel, per quanto tempo gli stessi saranno ivi ospitati, trattandosi di accoglienza "temporanea";
quale sia la loro nazionalità e se abbiano presentato domanda di protezione internazionale;
infine, alla luce della spiccata vocazione turistica e commerciale della zona e per i motivi già esposti, se non ritenga opportuno revocare la decisione della Prefettura di Verona.