Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-06515
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Atto n. 4-06515
Pubblicato il 18 ottobre 2016, nella seduta n. 702
STUCCHI - Ai Ministri della giustizia e dello sviluppo economico. -
Premesso che a quanto risulta all'interrogante:
lo scorso 16 febbraio 2016 è stato recapitato all'imprenditore Felice Chiesa un avviso di garanzia per "lottizzazione abusiva", nell'ambito dell'inchiesta della procura della Repubblica di Fermo, legata alla permanenza stabile di decine e decine di roulotte all'interno del camping "Verde Mare", a Marina Palmense (Fermo);
con un blitz della sezione operativa navale della Guardia di finanza di San Benedetto del Tronto, con l'impiego di 11 militari e con l'ausilio di un elicottero, sono stati messi i sigilli al camping, che è stato sottoposto ad un decreto di sequestro emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Fermo;
in effetti, sembra che esista una deliberazione della Giunta regionale, che ha dato il permesso di custodire le roulotte e i camper anche nel periodo in cui la struttura resta chiusa, come accadrebbe in analoghe strutture della zona;
le tante roulotte presenti nel camping sono di utenti che annualmente raggiungono la località di Marina Palmense per le vacanze e, avendo stipulato contratti pluriennali, hanno chiesto di lasciare i mezzi nella struttura, per essere custoditi dagli addetti del "Verde Mare";
tale procedura, secondo gli inquirenti, sarebbe illegale, visto che lasciare roulotte o camper in pianta stabile nella struttura equivarrebbe ad una lottizzazione abusiva;
il camping "Verde Mare" è una delle strutture più grandi del territorio e registra circa 170.000 presenze durante la stagione turistica;
è ingente il danno economico scaturito da tale sequestro, con gravi ripercussioni economiche per i lavoratori e per tutto l'indotto del settore turistico del territorio,
si chiede di sapere se i Ministri in indirizzo non ritengano opportuno assumere urgenti informazioni per accertare se effettivamente sussistano i conflitti interpretativi sulla corretta applicazione della normativa vigente, segnalati dalle difese, ed evitare che la misura cautelare del sequestro preventivo dell'area, su cui insiste il campeggio, già una volta annullata dalla Suprema Corte di Cassazione con rinvio, di nuovo confermata dal Tribunale di Fermo - Sezione riesame e appelli, in data 29 settembre 2016 e di nuovo impugnata per Cassazione, in data 5 ottobre 2016, possa determinare ulteriori danni economici, occupazionali e di immagine al territorio del fermano.