Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-05904
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Atto n. 4-05904
Pubblicato il 7 giugno 2016, nella seduta n. 637
TOSATO - Ai Ministri della salute e dell'interno. -
Premesso che:
da quanto si apprende dalle notizie riportate dagli organi di stampa locali, nel comune di Bosco Chiesanuova, in provincia di Verona, nell'ambito dei progetti di accoglienza degli immigrati richiedenti asilo, è stata individuata dal prefetto la struttura alberghiera "Branchetto" la cui gestione è stata affidata in comodato d'uso gratuito alla cooperativa "Corallo" di San Giovanni Lupatoto ;
fa riflettere come, per l'ennesima volta, vengano sfruttate per i programmi di accoglienza strutture alberghiere situate in zone di montagna. Lo stesso sindaco di Bosco Chiesanuova ha formulato ai media il suo disappunto nel constatare come il Governo si ricordi dei territori di montagna solo in queste circostanze;
il sindaco, inoltre, ha manifestato pubblicamente e in modo ufficiale, con una missiva al prefetto, come la struttura alberghiera sia chiusa da almeno 20 anni, non abbia le autorizzazioni sanitarie adeguate, né la classificazione alberghiera obbligatoria per l'esercizio dell'ospitalità;
si ritiene, quindi, che sarebbe opportuno un sopralluogo da parte dell'unità regionali che hanno competenza per valutare se sussistano i presupposti per l'abitabilità e se sussistano le condizioni igienico-sanitarie;
l'ondata di sbarchi che non accenna a diminuire non può più essere derubricata a situazione emergenziale. L'interrogante ritiene ingiustificabile, quindi, un'assenza totale di strategia politica volta a programmare azioni concrete per far terminare l'ondata di flussi verso le coste del nostro Paese;
le politiche messe in atto dal Governo in materia di gestione dei flussi migratori rischiano di determinare un impatto sociale ingestibile, alimentando l'ingiustizia che vivono i cittadini italiani in condizioni estreme di disagio e di emergenza abitativa nel trovarsi a constatare come il Governo abbia soluzioni immediate per far fronte ai problemi di vitto e alloggio degli extracomunitari che sbarcano sulle nostre coste,
si chiede di sapere se i Ministri in indirizzo non ritengano, stanti le proprie competenze, opportuno sollecitare un sopralluogo delle istituzioni socio-sanitarie locali, al fine di accertare l'abitabilità della struttura e di verificare che non sussistano rischi per la salute dei cittadini extracomunitari ospitati e per i cittadini residenti nel comune.