Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-02428

Atto n. 3-02428

Pubblicato il 9 dicembre 2015, nella seduta n. 550

VALENTINI , AMATI , GRANAIOLA - Ai Ministri dei beni e delle attività culturali e del turismo e dell'interno. -

Premesso che:

negli ultimi mesi, sono sempre di più i cittadini romani che denunciano situazioni di degrado, di abbandono e di incuria nel quartiere in cui vivono;

gli organi di informazione diffondono materiale documentale che testimonia degrado, incuria e assoluta mancanza di controllo della sicurezza di queste aree;

molti quartieri come Pigneto, San Lorenzo, Torpignattara, Torbellamonaca, sono diventati, negli ultimi tempi, piazze importati della Capitale per lo spaccio, diurno e notturno, di sostanze stupefacenti;

questi quartieri erano tra i più significativi e vivaci della città, noti soprattutto per il loro fermento culturale e sociale, e, negli ultimi anni, sono stati inseriti importanti punti di riferimento ed intrattenimento per le nuove e vecchie generazioni, come il Nuovo Cinema Aquila e il teatro di Tor Bellamonaca;

il Nuovo Cinema Aquila, un bene sequestrato ad associazioni mafiose, risulta ad oggi chiuso per assenza di associazioni con requisiti utili, secondo quanto dichiarato dal Comune di Roma e, attualmente, è concesso alla Fondazione Festa del Cinema di Roma. Quindi un faro che dovrebbe illuminare la città è oggi una struttura buia, non utilizzata e incustodita;

il teatro di Tor Bellamonaca, la più importante risorsa culturale per quel comprensorio di Roma, avendo avuto una buona gestione fino ad oggi, attraverso una direzione oculata e di alto livello qualitativo, risulta chiuso per lavori di adeguamento, ma senza nessuna certezza per la nuova riapertura,

si chiede di sapere:

se i fatti denunciati risultino veri;

se i Ministri in indirizzo non ritengano di sollecitare il commissario del Comune di Roma affinché risolva il problema di queste 2 strutture culturali, faro e simbolo della legalità e della cultura per una città diversa, quale Roma deve essere;

se ritengano di verificare se esistono altre situazioni analoghe in altri quartieri della città.