Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-06016
Azioni disponibili
Atto n. 4-06016
Pubblicato il 29 gennaio 2004
Seduta n. 525
RIGHETTI. - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. -
Premesso che:
dall'anno 1998 la Protezione civile affidò la gestione della propria flotta aerea antincendi boschivi, composta di ben 14 velivoli Canadair CL 415, alla società Sorem, con una procedura a trattativa privata che destò, in seguito, una lunga serie di contenziosi;
la suddetta vicenda fu oggetto di numerose interpellanze rivolte all'allora Sottosegretario alla protezione civile, prof. Franco Barberi, attesa la discutibilità dell'aspetto amministrativo e anche della qualificazione della citata esercenza per assolvere adeguatamente la gestione della flotta;
la Sorem, esercente la flotta antincendio Canadair, di proprietà dello Stato, sin dall'inizio (1998) ha sistematicamente fatto ricorso a personale di volo straniero, stagionale e precario, accampando l'inconsistente giustificazione di non aver reperito personale navigante idoneo al compito;
in realtà tale sistematico ricorso all'assunzione di personale navigante straniero, alla vigilia di ciascuna campagna estiva, con contratti temporanei e precari, ma di particolare remuneratività, è motivato da consistenti economie di gestione, in contrasto con l'interesse statale alla piena operatività della flotta;
la Sorem, non ricevendo mai alcuna censura dalla protezione civile per siffatta assunzione di personale precario, stagionale e straniero, è stata così incentivata a:
evitare di condurre seri cicli addestrativi a favore del personale da tempo impiegato come secondo pilota;
a non assumere e non addestrare personale navigante italiano in numero adeguato alle esigenze operative, atteso che tale personale dovrebbe essere "correttamente" mantenuto in allenamento secondo gli standard di questa specialità, prevedendo l'attività operativa e addestrativa durante tutto l'arco dell'anno;
si rileva come il Dipartimento della protezione civile, dal 1998, abbia di fatto manifestato acquiescenza a tale incongrua conduzione della flotta ed alle conseguenti precarietà operative. Se non bastasse, alla vigilia della stagione antincendio 2003 il Dipartimento ha provveduto, con ordinanza n. 3295 del 19/06/2003 a firma del Presidente del Consiglio, ad indirizzare l'ENAC verso un'estensione dei limiti di volo del personale navigante, cosa che è assolutamente inappropriata in relazione alla gravosità dell'impegno della specialità;
la Sorem ha registrato una serie di incidenti di volo. Da ultimo in data 16 agosto 2003 nel comune di Esine (Brescia) si è verificata la distruzione di un velivolo Canadair caduto durante delle operazioni. Fortunatamente non vi sono state conseguenze per il Comandante canadese di 61 anni, assunto con contratto precario – stagionale, e per il giovane copilota, che era alla sua seconda stagione nel ricoprire questo ruolo, anch'egli assunto con contratto precario-stagionale;
a tutt'oggi nulla è dato conoscere sulle reali cause di tale incidente, che ha comportato una perdita patrimoniale dello Stato, oltre ad una pesante menomazione della capacità operativa della flotta in piena campagna antincendi;
le dichiarazioni rilasciate il giorno 10 dicembre 2003 dal dott. Spaziante, Vicecapo del Dipartimento della protezione civile, avvalorano l'ipotesi che si stia procedendo all'acquisto di ben tre nuovi velivoli Canadair , di cui:
uno sarebbe di rimpiazzo a quello distrutto quest'estate nel suddetto incidente;
il secondo sarebbe sostitutivo di un secondo velivolo ora in linea, ma evidentemente irreparabilmente danneggiato, che sarebbe ceduto in permuta alla stessa Canadair;
il terzo velivolo sarebbe acquistato per un nuovo incremento netto della flotta Canadair, che sarebbe così costituita da 15 velivoli;
numerose interpellanze sono state presentate presso la Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica, riguardanti le oggettive anomalie e le critiche vicissitudini dell'esercenza Sorem della flotta antincendi statale, ma esse sono rimaste senza alcun riscontro da parte delle autorità istituzionali destinatarie, che con l'occasione si sollecita a rispondere,
si chiede di conoscere:
quali siano le cause dell'incidente di volo del 16 agosto 2003 e le susseguenti azioni tecnico- patrimoniali doverosamente riferibili alla distruzione di un velivolo statale;
se corrispondano al vero le recenti dichiarazioni del Vicecapo del Dipartimento della protezione civile in ordine alle tre acquisizioni di nuovi velivoli Canadair CL 415, ed in particolare alla contestuale cessione in permuta di un velivolo;
in subordine, quali siano i reali motivi tecnici ed economici in base ai quali si vorrebbe addivenire alla suddetta permuta, attesa l'oggettiva anomalia di tale onerosa operazione, visto che la flotta risulta acquisita tra il 1996 ed il 1998. In pratica, la sola età del mezzo non giustifica assolutamente la permuta, a meno che non si tratti di un ulteriore velivolo irreparabilmente danneggiato in corso di operazioni;
quali siano le reali intenzioni del Dipartimento della protezione civile in ordine all'imminente scadenza del contratto con cui si affidò alla Sorem, con trattativa privata, la gestione della flotta in parola;
se il Dipartimento della protezione civile abbia adeguatamente valutato la possibilità di riorganizzare l'intero sistema antincendi boschivi nazionale con l'assunzione di maggiori responsabilità gestionali dirette che valorizzino adeguatamente le risorse umane e professionali ed il loro oneroso addestramento.