Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 2-00293

Atto n. 2-00293

Pubblicato il 21 luglio 2015, nella seduta n. 487

GIOVANARDI - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro dell'interno. -

Premesso che, a quanto risulta all'interpellante:

da 3 giorni è in corso un rave party illegale, non autorizzato, lungo il fondo valle del fiume Panaro in provincia di Modena, con la presenza di migliaia di giovani che hanno più volte bloccato il traffico, diffuso musica assordante giorno e notte con il solito contorno di droga e alcol;

l'episodio è finito sulla prima pagina dei giornali locali allertati dalle proteste degli abitanti del luogo;

ingiustificabile a giudizio dell'interpellante risulta lo smantellamento del sistema di monitoraggio per i rave party illegali, in quanto esso era stato apprezzato in tutta Europa, così come dichiarato dell'Osservatorio europeo, per la sua efficienza ed efficacia. Esso infatti permetteva di intervenire tempestivamente in via preventiva, intercettando i messaggi che gli organizzatori diffondevano sui social network per richiamare i giovani sul luogo del rave illegale, avvertendo contemporaneamente gli amministratori locali, i prefetti, i questori e le forze dell'ordine, ed evitando così che l'evento illegale e abusivo potesse avere luogo;

in questo modo, in passato si erano intercettati e impediti oltre 100 eventi (come più volte riportato nelle relazioni al Parlamento) pericolosissimi per la salute e l'incolumità dei giovani e la sicurezza del territorio,

si chiede di conoscere i motivi per i quali sia stato bloccato e smantellato da mesi il sistema di allerta e di monitoraggio specifico per i rave party illegali (nonché della scoperta dei siti internet che spacciano droga) attivato e appositamente finanziato dal Dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei ministri.