Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-01666
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Atto n. 3-01666 (in Commissione)
Pubblicato il 17 febbraio 2015, nella seduta n. 392
ALBANO , FILIPPI , ESPOSITO Stefano , CARDINALI - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. -
Premesso che:
come è noto, alle ore 23.00 del 7 maggio 2013, nel corso della manovra di uscita dal porto di Genova, la nave porta container "Jolly Nero" della società armatrice "Ignazio Messina & C. SpA", ha urtato la struttura portante della torre di controllo del traffico marittimo portuale ove hanno sede il sistema di controllo radar, gestito dal personale del corpo delle capitanerie di porto, e la stazione radio della locale corporazione dei piloti del porto;
l'urto ha causato il crollo della parte sommitale della struttura nello specchio acqueo antistante e sulla banchina portuale in prossimità della quale aveva sede la torre, causando la morte di 9 persone;
è attualmente in corso, presso il tribunale di Genova, il procedimento penale volto ad accertare la responsabilità delle persone sottoposte alle indagini, tra le quali: il comandante della nave, il primo ufficiale, il pilota, il comandante d'armamento e il direttore di macchina, accusati di omicidio colposo plurimo, attentato alla sicurezza dei trasporti e crollo di costruzioni; il terzo ufficiale accusato di falso e la società armatrice chiamata a rispondere per la responsabilità amministrativa ai sensi del decreto legislativo n. 231 del 2001;
è, inoltre, in corso un'inchiesta tecnica condotta da esperti dell'Organismo investigativo di indagine sui sinistri marittimi, che opera alle dirette dipendenze del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
considerato che le indagini di natura penale non sono ancora concluse e l'11 febbraio 2015 si è svolto l'incidente probatorio, al termine del quale la procura potrà depositare l'avviso di conclusione delle indagini preliminari, e, di conseguenza, il processo si preannuncia lungo, complesso ed articolato,
si chiede di sapere:
di quali informazioni il Ministro di indirizzo sia in possesso riguardo agli sviluppi delle indagini amministrative condotte dall'organismo investigativo di indagine sui sinistri marittimi;
quali ulteriori informazioni abbia assunto dall'autorità portuale sullo svolgimento dei fatti e quali iniziative di propria competenza abbia posto in essere o intenda attuare per migliorare la sicurezza del porto di Genova;
di quali notizie disponga sulla società armatrice "Ignazio Messina & C. SpA" e se vi siano precedenti in cui navi della medesima società abbiano avuto incidenti o le cui manovre abbiano messo a repentaglio la vita delle persone e, in caso positivo, quali provvedimenti siano stati assunti al riguardo;
se risulti quali enti creditizi abbiano finanziato la società armatrice e sulla base di quale merito creditizio.