Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-02851

Atto n. 4-02851

Pubblicato il 16 ottobre 2014, nella seduta n. 333

ZIZZA - Ai Ministri del lavoro e delle politiche sociali e dello sviluppo economico. -

Premesso che:

"Studio 100 Tv" è dal 1978 emittente televisiva leader a Taranto, Brindisi e Lecce, con significativi consensi anche nelle province di Matera e Cosenza;

da maggio 2012, con l'avvento della televisione digitale, l'emittente è seguita sia sul canale 15 con diffusione in tutta la Puglia, sia sul canale 187 nelle province di Taranto, Brindisi e Lecce;

punti di forza del suo palinsesto sono la puntualità e la capillarità dei servizi informativi, in virtù delle redazioni e delle corrispondenze dalle sedi di Bari, Taranto, Martina Franca, Brindisi e Lecce: una programmazione che comprende ben 18 appuntamenti quotidiani con i telegiornali e numerose trasmissioni settimanali di approfondimento dedicate all'attualità, alla politica e al sociale, alla sanità, ai giovani e agli approfondimenti informativi;

tutti i programmi dell'emittente sono visibili in streaming live sul web, su iPad, iPhone e Android;

da notizie giunte all'interrogante, a partire dal 2013 la società versa in una grave e perdurante crisi economico finanziaria;

considerato che:

il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nella persona del direttore generale Salvatore Pirrone, con apposito decreto, ha autorizzato nei confronti della società "JET Srl", con sede legale in Statte (Taranto), società titolare dell'emittente Studio 100 TV, la concessione del contributo di solidarietà non superiore a 199.572,88 euro a beneficio dei lavoratori delle sue unità produttive di Taranto e Brindisi per il periodo compreso tra il 14 giugno 2013 e il 13 giugno 2014;

da 15 mesi i dipendenti dell'azienda attendono di ricevere dallo Stato le spettanze relative agli ammortizzatori sociali e in particolare al contratto di solidarietà;

a giudizio dell'interrogante la situazione è paradossale: in un periodo di grave e perdurante crisi economica non è plausibile che i dipendenti vengano privati del loro stipendio per un periodo così lungo,

si chiede di sapere:

quali orientamenti i Ministri in indirizzo intendano esprimere in riferimento a quanto esposto e, conseguentemente, quali iniziative vogliano intraprendere, nell'ambito delle proprie competenze, per porre rimedio alla questione della società Jet Srl;

se non ritengano opportuno, ciascuno per la propria competenza, assumere iniziative volte a fornire risposte certe in favore dei lavoratori e dei fornitori dell'azienda come previsto dal decreto del Ministero del lavoro.