Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00960

Atto n. 3-00960

Pubblicato il 14 maggio 2014, nella seduta n. 246

PEPE , BENCINI , ROMANI Maurizio , MOLINARI , BIGNAMI - Al Ministro della salute. -

Considerato che:

l'Organizzazione mondiale della sanità nell'ottobre 2011 pubblicava il suo rapporto sull'amalgama dentale;

si conclude che l'amalgama è un serio problema sanitario e ambientale perché rilascia una "quantità significativa di mercurio" nelle persone trattate e nell'ambiente, inclusi l'atmosfera, le acque di superficie, le falde sotterranee e il suolo: "il mercurio, quando rilasciato dall'amalgama dentale nell'ambiente attraverso questi veicoli, viene trasportato e depositato globalmente. Il mercurio rilasciato può entrare nella catena alimentare umana specialmente attraverso l'assunzione di pesce" (pag. 13);

si afferma che "l'amalgama è stata associata con i problemi generali di salute". Il rapporto spiega che, "Secondo l'Unità Norvegese per le Reazioni Avversa ai BioMateriali Dentali, la maggior parte dei casi con effetti collaterali dei materiali delle otturazioni è stata associata all'amalgama dentale" (pag. 12);

l'OMS afferma che "sono disponibili materiali alternativi all'amalgama dentale" e cita molti studi che li indicano come superiori all'amalgama (p. 35). Per esempio, dice che "dati recenti suggeriscono che RBCs (compositi basati sulla resina) sono ugualmente performanti" (pag. 11) e i compomeri hanno un tasso di sopravvivenza più alto, citando uno studio che trova che il 95 per cento dei restauri con compomeri supera i 4 anni, mentre solo il 92 per cento di otturazioni in amalgama sopravvivere così a lungo (pag. 12). Sottolinea i vantaggi di materiali di riempimento senza mercurio: "i materiali in resina adesiva consentono la distruzione del dente di meno e, di conseguenza, una più lunga sopravvivenza del dente stesso";

inoltre, recentemente, la "Food and drug administration" ha avvisato i cittadini statunitensi dei possibili rischi che l'amalgama potrebbe comportare per una fascia ipersensibile della popolazione e diversi studi hanno suggerito una correlazione tra l'esposizione al mercurio proveniente dall'amalgama dentale e varie patologie come la sclerosi multipla, la sclerosi laterale amiotrofica, la sensibilità chimica multipla e più in generale una correlazione con malattie autoimmunitarie e disturbi neurologici,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo abbia intenzione di affrontare la questione sanitaria con provvedimenti, direttive, indicazioni e campagne di sensibilizzazione;

se abbia intenzione di rendere mutuabili le operazioni di espianto di otturazioni con amalgama come avviene nei principali Paesi europei;

se intenda promuovere la formazione dei dentisti per una corretta rimozione delle otturazioni in amalgama con protocollo a quadrupla protezione (maschera di ossigeno per gli operatori, disincastonamento con trapano a basso numero di giri, diga in gomma, aspirazione fortissima);

se ritenga necessario imporre l'uso del separatore di amalgama negli studi odontoiatrici;

se abbia intenzione di promuovere provvedimenti per la gestione e il tracciamento dei materiali pericolosi espiantati, come per quelli ancora impiantati, per evitare la dispersione dei materiali nell'ambiente e le contaminazioni;

se abbia intenzione di vietare con un provvedimento d'urgenza l'impiego dell'amalgama dentale su tutto il territorio nazionale.