Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-02186

Atto n. 4-02186

Pubblicato il 13 maggio 2014, nella seduta n. 245

CASSON - Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, dei beni e delle attività culturali e del turismo e delle infrastrutture e dei trasporti. -

Premesso che:

la mozione-ordine del giorno del Senato del 6 febbraio 2013 ha all'unanimità impegnato il Governo ad intervenire al massimo livello politico sul transito delle grandi navi nella laguna di Venezia, garantendo trasparenza, rispetto della legalità e dei criteri di scientificità, compresa una completa valutazione di tutti gli scenari di soluzione prospettati;

sono state preannunciate ulteriori prossime riunioni presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, configurate come riunioni tecniche, che verosimilmente dovrebbero esaminare tutte le soluzioni progettuali presentate, in ottemperanza a quanto previsto dal citato atto Senato;

considerato che:

nel frattempo sono emersi importanti e, a parere dell'interrogante, decisivi elementi di criticità che pongono seri dubbi sulla fattibilità di alcune soluzioni progettuali all'interno della laguna, che interessano lo scavo di nuovi canali, prevedendo tra l'altro per la realizzazione dei lavori concernenti il canale Contorta almeno 4 anni;

tali criticità sono state in particolare segnalate da fonti autorevoli fin dal 27 settembre 2013 e non sono mai state inspiegabilmente rese pubbliche, mentre la loro conoscenza potrebbe fornire un prezioso e determinante contributo al fine di far sì che le Autorità competenti adottino le soluzioni finali più funzionali e trasparenti, tenendo conto di tutti gli interessi e aspetti in gioco (occupazionali, ambientali, sanitari, culturali, sociali, imprenditoriali e finanziari);

la Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA e VAS del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha votato all'unanimità il parere n. 1346 del 27 settembre 2013, che si allega alla presente interrogazione urgente e che si concludeva dicendo che il progetto preliminare proposto dall'autorità portuale di Venezia relativo a "Adeguamento via acquea di accesso alla Stazione marittima di Venezia e riqualificazione delle aree limitrofe al Canale Contorta - S. Angelo" risulta di particolare complessità progettuale, sia con riferimento ai significativi impatti ambientali sull'intero ecosistema lagunare in fase di cantiere e in fase di esercizio, sia con riferimento ai previsti tempi di realizzazione, pari ad almeno 4 anni, elementi che suggeriscono un diverso approccio per l'individuazione di una soluzione temporale, progettuale e ambientale sostenibile al fine di dare attuazione al decreto ministeriale 2 marzo 2013,

si chiede di sapere:

se il Governo sia a conoscenza dei fatti e delle circostanze su indicati;

se non ritenga di dover direttamente intervenire, per quanto di sua competenza, al fine di imporre preliminarmente che tutti i progetti presentati siano sottoposti a "Parere preliminare tecnico" presso la Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA e VAS;

se non ritenga, in ogni caso, di dover garantire la massima trasparenza e la massima pubblicità, anche al fine di evitare che sulle questioni connesse ai citati lavori pubblici possano verificarsi interventi illeciti o peggio ancora criminali, come peraltro per recenti vicende relative a lavori pubblici nella laguna di Venezia è già successo.