Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-01905

Atto n. 4-01905

Pubblicato il 20 marzo 2014, nella seduta n. 215
Risposta pubblicata

ARRIGONI , BITONCI , BELLOT , BISINELLA , CALDEROLI , CANDIANI , CENTINAIO , COMAROLI , CONSIGLIO , CROSIO , DIVINA , MUNERATO , STEFANI , STUCCHI , VOLPI - Ai Ministri della difesa, dell'interno e degli affari esteri. -

Premesso che:

da ottobre 2013 è in atto una complessa operazione navale, denominata "Mare nostrum", il cui obiettivo sembra quello di salvaguardare la vita dei migranti clandestini che sfidano la sorte affrontando l'attraversamento del canale di Sicilia su imbarcazioni inadeguate;

di tale operazione, gli uffici preposti alla comunicazione istituzionale del Ministero della difesa illustrano sistematicamente i momenti salienti, che culminano solitamente con il salvataggio di migranti clandestini sul punto di naufragare;

poco si sa, invece, sulle modalità operative, le linee direttrici e le regole d'ingaggio attribuite concretamente al nostro naviglio militare;

non è noto, in particolare, se le nostre navi conducano attività perlustrativa in profondità e quanto si allontanino dalle nostre acque territoriali, o se agiscano invece soltanto a ridosso delle coste delle nostre isole, intervenendo su segnalazione;

non è noto se esistano, e di che tipo siano, accordi informali con gli Stati da cui provengono i flussi e le loro forze di polizia, e siano o meno attivate cooperazioni con altri Paesi europei interessati al contenimento dei flussi migratori diretti verso il continente europeo;

non sono conosciute neanche le procedure seguite successivamente al momento del salvataggio dei migranti in mare ed in particolare quali tappe segua l'ingresso di questi ultimi sul suolo nazionale;

il forte aumento dei migranti sbarcati sulle coste italiane nello stesso periodo, come anche dimostrano i massicci arrivi di questi ultimi giorni, indurrebbe a ritenere che la missione, più che un effetto deterrente sugli aspiranti migranti, diversamente li incoraggi, contribuendo ad esacerbare il problema che si intenderebbe risolvere,

si chiede di sapere quali siano i costi, le modalità operative, le linee direttrici, le zone geografiche battute, le eventuali collaborazioni internazionali e le regole d'ingaggio dell'operazione "Mare nostrum", nonché quali siano le valutazioni del Governo circa gli effetti di questo intervento umanitario sull'intensità dei flussi dei clandestini diretti verso il nostro Paese.