Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-04988

Atto n. 4-04988

Pubblicato il 16 luglio 2003
Seduta n. 442

MONTICONE, CAMBURSANO, VALLONE. - Al Ministro degli affari esteri. -

Premesso che:

il prof. Ugo Perone, noto e stimato filosofo delle religioni nonché già assessore alla cultura del Comune di Torino per due legislature, è dall’inizio del 2001 direttore dell’Istituto italiano di cultura a Berlino;

l’attività condotta dal prof. Perone come direttore dell’Istituto di cui sopra è stata giudicata dai più autorevoli esponenti del mondo culturale tedesco come di altissimo livello;

detto giudizio rappresenta sicuramente una riprova della autorevolezza e della assoluta idoneità del prof. Perone e dell’efficacia della sua opera nella promozione della cultura italiana in Germania;

nonostante l’importanza del lavoro svolto in questi due anni, e nonostante le rassicurazioni ricevute dal direttore generale agli affari culturali del Ministero degli affari esteri e le ulteriori rassicurazioni ricevute dallo stesso ambasciatore italiano in Germania, il Ministro in indirizzo ha deciso, contravvenendo ad una prassi consolidata, di non rinnovare il contratto in scadenza al prof. Perone;

contro questa decisione i più autorevoli intellettuali tedeschi hanno firmato un documento di solidarietà e di protesta al fine di ottenere la permanenza del Prof. Ugo Perone alla guida dell’Istituto italiano di cultura a Berlino. Fatto, quest’ultimo, che conferma la qualità del lavoro svolto dallo stesso Prof. Perone e l’ottima immagine che egli è riuscito a dare dell’Italia presso il mondo della cultura in Germania nonché presso l’opinione pubblica tedesca più attenta e sensibile;

il mancato rinnovo del contratto, avvenendo in contrasto ad una prassi più che consolidata, fa apparire lo stesso come una vera e propria rimozione ingiustificata dall’incarico,

si chiede di sapere:

se sia veritiera l’interpretazione che parte della stampa ha fatto di quanto sopra riportato, vale a dire che il mancato rinnovo dell’incarico sia stato determinato da ragioni politiche;

se e quali provvedimenti il Ministro in indirizzo intenda prendere per evitare che quella che sarebbe di fatto una rimozione ingiustificata possa, in qualche modo, incrinare l’immagine dell’Istituto italiano di cultura a Berlino.