Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-01606

Atto n. 4-01606

Pubblicato il 4 febbraio 2014, nella seduta n. 181

NENCINI - Ai Ministri del lavoro e delle politiche sociali e dello sviluppo economico. -

Premesso che:

lo stabilimento Sgl Carbon di Narni (Terni), inserito nella business unit "graphite and carbon electrodes" della multinazionale Sgl Group, è l'unico dei 13 impianti al mondo per la produzione di elettrodi in grafite per forni elettrici sito nel territorio nazionale;

nei mesi scorsi la direzione aziendale della Sgl Carbon ha comunicato a sindacati e rappresentanza sindacale unitaria, a fronte della difficile situazione del mercato della grafite e della forte riduzione dei prezzi di vendita dei prodotti aziendali, la decisione di procedere alla riduzione della produzione del 50 per cento (6.000 tonnellate all'anno) sul sito narnese, riducendo un budget già esiguo rispetto al potenziale produttivo;

tali tonnellate, assegnate allo stabilimento narnese, non sono sufficienti a sostenere nemmeno l'occupazione attuale e tale strategia comporterà l'aumento del costo unità di prodotto e, dunque, porterà il valore della fabbrica fuori mercato;

la direzione, in aggiunta, ha comunicato la chiusura di un forno e ciò significa condannare la fabbrica ad un declino irreversibile;

considerato che:

la chiusura della fabbrica, oltre ai drammatici risvolti occupazionali in un territorio (quello della provincia di Terni) a forte vocazione industriale e già duramente provato da numerose crisi e dalla vicenda acciaio, comporterebbe l'assoluta necessità di bonificare il sito produttivo, con costi che difficilmente l'azienda sarebbe in grado di poter sostenere;

circa 3 settimane fa si è tenuto un incontro tra il responsabile della linea elettrodi-grafite del gruppo Sgl, Klaus Unterharnscheidt, ed i sottosegretari Claudio De Vicenti e Giampietro Castano, sul possibile futuro della Sgl Carbon di Narni;

la crisi aziendale della Sgl Carbon che si è aperta mette in discussione le sorti di 122 lavoratori, oltre a quelli che lavorano grazie all'indotto generato dalle varie ditte impegnate nella manutenzione,

si chiede di sapere:

se siano previste iniziative da parte dei Ministri in indirizzo, e quali siano, al fine di mantenere le attività di produzione nel settore degli elettrodi di grafite presso lo stabilimento di Narni, riconoscendone la funzione strategica per le produzioni di acciaio del Paese e per l'economia del territorio;

se non ravvedano la necessità di intervenire per ottenere, in tempi rapidi, il riconoscimento dello stato di "crisi industriale complessa" per il comprensorio industriale ternano-narnese.