Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-00489

Atto n. 4-00489

Pubblicato il 3 luglio 2013, nella seduta n. 57

LIUZZI , PERRONE , ZIZZA , DALLA TOR , AIELLO , D'AMBROSIO LETTIERI , TORRISI , BRUNI , GENTILE , PICCOLI , SCILIPOTI , MARIN , ZANETTIN - Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. -

Premesso che:

le garanzie e le qualità dei servizi sociali forniti agli anziani e alle fasce deboli della popolazione si sono fortemente ridotte negli ultimi anni, a causa dei ripetuti tagli apportati alla spesa sociale;

l'attuale quadro normativo e la ridotta disponibilità di risorse sollecitano sempre più gli enti locali alla dismissione dei servizi in gestione diretta a favore dell'affidamento a soggetti terzi che non sempre sono efficienti per rendimento e trasparenza e "customer satisfaction";

tenuto conto che:

la chiusura di molte strutture sanitarie pubbliche ha contribuito a far lievitare i costi delle rette di ricovero delle strutture private, assolutamente insostenibili dalla maggior parte degli anziani;

soprattutto fra i pensionati del lavoro autonomo (coltivatori diretti, artigiani e commercianti al dettaglio) si registra un altissimo numero di anziani percettori di pensione minima;

la maggioranza di tale categoria di pensionati ha dovuto ridurre i consumi e si trova nella penosa situazione di limitate capacità di spesa, per la ridotta capacità di reddito, per fronteggiare gli effetti della crisi che ha scaricato sulle famiglie le insufficienze dei servizi pubblici,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga di assumere iniziative volte ad alleviare il disagio sociale dei pensionati percettori di trattamento minimo e recuperare il potere di acquisto delle pensioni più basse e a prevedere misure di sostegno alle famiglie che prestano assistenza e cura domiciliare ai familiari disabili.