Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-04866

Atto n. 4-04866

Pubblicato il 2 luglio 2003
Seduta n. 428

SODANO TOMMASO. - Al Ministro dell'interno. -

Premesso che a quanto consta all’interrogante:

nella notte fra il 28 ed il 29 giugno 2003 a Saviano (Napoli) circa un centinaio di cittadini hanno circondato gli autobus che accompagnavano 200 Rom rumeni nell’area attrezzata “Cisternina”, di proprietà del comune di Napoli;

i 200 Rom erano stati da giorni accampati all’aperto nei pressi della stazione ferroviaria di Napoli; un’ordinanza prefettizia ne disponeva il trasferimento temporaneo nell’area attrezzata della “Cisternina”;

i profughi erano accompagnati dal Prefetto di Napoli e dall’assessore alle politiche sociali del Comune di Napoli, Raffaele Tecce, la cui presenza era ricollegabile a quanto previsto dall’ordinanza prefettizia sopra citata;

nel gruppo dei cittadini che contestava il trasferimento dei Rom a Saviano erano presenti un deputato appartenente al centro-destra eletto in quel collegio e il sindaco di Saviano, primo cittadino di una giunta di centrodestra;

sarebbe stata inscenata una vera e propria manifestazione razzista contro i cittadini rumeni e contro i contenuti dell’ordinanza prefettizia, che stabiliva di ospitare per qualche tempo le 200 persone, in attesa di procedere ad un’accoglienza più mirata;

si sarebbero verificati momenti di tensione, culminati con l’incendio di una roulotte e la grave aggressione all’assessore delle politiche sociali di Napoli, Raffaele Tecce;

i 200 Rom, tra cui molti bambini, sarebbero rimasti sugli autobus fino alle ore 7 del giorno 29 giugno;

i cittadini rumeni sono stati costretti a fare dietrofront e sono ritornati a dormire all’aperto nei pressi della stazione ferroviaria di Napoli,

si chiede di sapere:

se non si ritenga che l’atteggiamento del sindaco di Saviano sia lesivo della legge e ispiri pulsioni razzistiche, generando gravi tensioni sociali;

quali provvedimenti si intenda intraprendere per far rispettare l’ordinanza prefettizia che assicurava ai 200 cittadini romeni una sistemazione provvisoria;

se non si ritenga che si sia manifestata una grave negligenza delle forze dell’ordine per la mancata tutela delle funzioni dell’assessore delle politiche sociali del comune di Napoli;

quali motivi abbiano impedito la identificazione degli aggressori del predetto assessore, avvenuta sotto gli occhi del Prefetto di Napoli e delle forze dell’ordine.