Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-08370

Atto n. 4-08370

Pubblicato il 9 ottobre 2012, nella seduta n. 810

POLI BORTONE - Ai Ministri della giustizia e delle politiche agricole alimentari e forestali. -

Premesso che:

l'interrogante già nel 1995 pubblicò un opuscolo dal titolo "Federconsorzi - Un patto scellerato", nel quale si denunciavano una serie di comportamenti, probabilmente illeciti, che avevano portato al crollo di una delle più importanti strutture economiche del mondo agricolo, le quali avrebbero potuto, ed ancora possono, svolgere un ruolo importante a servizio dell'agricoltura;

fu insediata in un momento successivo una Commissione parlamentare d'inchiesta sul dissesto della Federazione italiana dei consorzi agrari;

in particolare, veniva evidenziato nel citato opuscolo come non si riuscisse a comprendere la irresponsabile decisione di richiedere il concordato preventivo quando i dati patrimoniali e soprattutto le norme di legge specifiche per le cooperative avrebbero dovuto suggerire l'adozione della liquidazione coatta amministrativa;

fu interessata del problema la Procura di Perugia;

a quanto risulta, ancora oggi vi sono consorzi agrari che vivono una situazione paradossalmente ambigua, priva, comunque, di certezza e di prospettive;

in particolare, il Consorzio agrario di Potenza (CARL e TA) nel 2006 veniva dichiarato fallito;

a quanto risulta all'interrogante prontamente veniva presentata dagli interessati opposizione al fallimento, ma, purtroppo, ad oggi il Tribunale di Potenza non ha ancora emesso sentenza alcuna (sono trascorsi due anni);

nel frattempo, a quanto risulta all'interrogante, i beni del fallito Consorzio si depauperano giorno dopo giorno per inerzia e furti (come ripetutamente apparso sulla stampa);

diversi processi sono in corso: opposizione al fallimentare, vocatoria e opposizione, sequestro conservativo e opposizione, azione di responsabilità, eccetera;

considerata la natura cooperativa del consorzio, l'interrogante è tuttavia convinta che i consorzi non potessero fallire ma dovessero essere messi in liquidazione coatta, con l'intervento del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, con ciò stesso salvaguardandone almeno il patrimonio;

a giudizio dell'interrogante dovrebbe essere interesse precipuo del Governo quello di offrire al mondo agricolo strutture valide di supporto per affrontare le difficoltà di un settore sempre più penalizzato dalle politiche europee;

considerato che, a giudizio dell'interrogante, la Magistratura potentina dovrebbe pronunciarsi sollecitamente in merito al pesante contenzioso in atto,

si chiede di sapere se i Ministri in indirizzo intendano riconsiderare la questione del Consorzio agrario di Potenza, e, più in generale, dei consorzi agricoli per valutarne l'attualità e la validità della presenza, atteso che dal mondo agricolo vengono segnali sempre più pressanti in tal senso.