Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-07226

Atto n. 4-07226

Pubblicato il 3 aprile 2012, nella seduta n. 704

DELLA SETA , FERRANTE - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. -

Premesso che:

dalla lettura di alcuni articoli pubblicati su vari quotidiani fra cui "Il fatto quotidiano", si apprende che entro il 30 marzo 2012 gli uffici dell'assessorato all'ambiente della Regione Sardegna devono esprimere parere sul "Progetto Eleonora", che prevede una trivellazione per la ricerca di gas naturale ad Arborea in provincia di Oristano, paese noto per la produzione di latte e situato a pochi chilometri dal capoluogo;

se i tecnici stabiliranno che la valutazione di impatto ambientale non è necessaria, la società Sargas SpA, costituita dal Gruppo Saras, potrà procedere con la realizzazione del pozzo esplorativo. Si scaverà a una profondità di 2.800 metri circa e a poche centinaia di metri dallo stagno S'Ena Arrubia, sito di interesse comunitario che rientra nella rete Natura 2000, tutelato per la presenza di uccelli palustri come aironi e fenicotteri rosa oltre alle famose saline. L'estensione a sud è prevista per circa 44.000 ettari;

la suddetta società punta a trovare un giacimento per cui ha già speso 10 milioni di euro in ricerche preparatorie e studio preliminare. Le pratiche sono state più volte aggiornate, le scadenze continuamente rimandate, ma questa è l'ultima proroga. Sulla richiesta di una valutazione di impatto ambientale (VIA) si era già espresso a gennaio in una lettera il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare dopo una segnalazione dei consiglieri comunali di minoranza. Il Ministero ha ricordato che la zona riceve dei finanziamenti (Progetto LIFE) per scopi ambientali e ha chiesto rassicurazioni alla stessa Regione. E mentre il comitato popolare "No al progetto Eleonora" è impegnato per mobilitare i cittadini contro il progetto, il sindaco di Arborea rimette tutto nelle mani degli assessorati regionali e non si dichiara né favorevole, né contrario;

la concessione è stata data dall'assessorato all'industria della Regione Sardegna a dicembre 2009, ormai oltre due anni fa. Secondo le stime della Sargas SpA, la produzione potrebbe attestarsi su circa 150 milioni di metri cubi all'anno per più di 20 anni. I diritti di produzione, cioè le cosiddette royalties, andranno alla Regione Sardegna (si tratta del 10 per cento dei ricavi, tra 1 e 3 milioni di euro l'anno), mentre nulla è previsto per Comune e Provincia. Quanto ai benefici occupazionali del progetto, i più ottimisti parlano di una decina di assunzioni,

si chiede di conoscere se il Ministro in indirizzo non intenda convocare urgentemente una conferenza dei servizi aperta alla Regione Sardegna, al Comune di Arborea e agli altri enti interessati, in modo da valutare le ricadute ambientali e paesaggistiche sulle aree interessate del progetto descritto in premessa, e se in ogni caso non intenda assoggettare il "Progetto Eleonora" a VIA.