Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-01157

Atto n. 4-01157

Pubblicato il 21 dicembre 2001
Seduta n. 98

MUGNAI. - Al Ministro della giustizia. -

Premesso:

            che in caso di un furto o comunque di sequestro di un bene mobile registrato e oggetto di una vicenda penale (se recuperato o comunque acquisito dall’Autorità Giudiziaria) è previsto il suo affidamento ad un custode;

            che – nel caso di furto – il proprietario, al momento del ritiro, per poter rientrare in possesso del proprio bene, è costretto ad anticipare le spese di custodia, con la speranza, in molti casi remota, di vedersi poi risarcito dal responsabile del delitto;

            che tale stato di fatto comporta un danno economico certamente ingiusto nei confronti del cittadino che ha dovuto subire il furto;

            che nella maggior parte dei casi la somma da pagare per rientrare in possesso del proprio bene custodito è molto alta;

            che in taluni casi la somma da pagare per la custodia supera il valore del bene oggetto del furto;

            che, in caso di impossidenza e/o insolvenza dell’accertato autore del furto ovvero di irreperibilità del medesimo, le spese di custodia rimangono a carico del derubato, aggravandone ulteriormente i danni subiti,

        si chiede di sapere se il Governo intenda adottare opportune iniziative al fine di rivedere la normativa vigente in Italia in merito al pagamento delle ingiuste spese di custodia a danno dei proprietari di mezzi oggetti di furto e ritrovati.