Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-05206

Atto n. 4-05206

Pubblicato il 18 maggio 2011
Seduta n. 553

POLI BORTONE - Al Ministro dell'interno. -

Premesso che:

è passato circa un anno da quando, a Porta Robustina (Bari), nella zona 167, esplose la cruenta faida tra i clan per il controllo dei traffici illeciti sul territorio di Bitonto;

la risposta della Polizia, nonostante il numero davvero esiguo di uomini e mezzi, non si fece attendere, con gli arresti di numerosi esponenti di spicco dei clan coinvolti;

ad un anno di distanza dall'inizio di quella guerra di mala, il Sindacato italiano appartenenti Polizia, ha lanciato un disperato appello per poter garantire agli agenti del commissariato di Bitonto di lavorare al meglio per assicurare alla città legalità e sicurezza, e per chiedere rinforzi adeguati;

in molti continuano a minimizzare quello che sta accadendo, affermando che a Bitonto ci sia solo una microcriminalità diffusa, cosa non esatta anzi, a Bitonto negli ultimi anni si sono susseguiti una serie di omicidi, molti casi di lupara bianca, rapine, furti in abitazioni e in esercizi commerciali;

le condizioni in cui operano gli agenti di polizia sono davvero mortificanti, pochi uomini, senza auto di servizio, senza soldi per la benzina, senza riconoscimento degli straordinari, senza rimborsi spese;

Bitonto, Manfredonia, Foggia e Bari sono le aree più pericolose della Puglia sotto il profilo criminale, soprattutto nelle aree rurali;

il commissariato di Bitonto per alcune settimane ha incrementato la presenza degli operatori di polizia con agenti della Squadra mobile di Bari, ma poi tutto è tornato come prima,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non intenda adottare opportune misure atte a garantire l'ordine pubblico attraverso la piena ed efficiente operatività delle Forze di polizia, e a garantire l'assegnazione di dotazioni finanziarie, utili per continuare a contrastare efficacemente la delinquenza.