Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-05127
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Atto n. 4-05127
Pubblicato il 4 maggio 2011
Seduta n. 548
POLI BORTONE - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro della salute. -
Premesso che a quanto risulta all'interrogante:
il monitoraggio trimestrale dell'attuazione del Piano approvato dal Governo per la riqualificazione ed il risanamento economico del Servizio sanitario della Puglia non ha fatto, purtroppo, registrare buoni risultati;
nessuna riorganizzazione per migliorare il livello dei servizi è stata attuata e i conti negativi al 31 dicembre 2010, circa 600 milioni di euro, inducono la Giunta regionale ad inasprire ulteriormente il prelievo fiscale sulle famiglie e sulle imprese;
parte delle risorse del bilancio regionale, destinate ad impieghi produttivi e allo sviluppo dei servizi sociali, verrà usata per ripianare il suddetto disavanzo;
i Comuni non sono contro la riqualificazione e il riequilibrio dei conti del Servizio sanitario regionale, ma ritengono che le azioni programmate dalla Regione siano incongruenti ed inefficaci, e il deficit per il 2011 sarà allineato a quello del 2010;
l'Associazione dei Comuni pugliesi ribadisce che occorre apportare correzioni sostanziali al Piano di rientro, visto che la rete dei servizi territoriali è completamente assente. La politica di riqualificazione funzionale del Servizio sanitario regionale deve allinearsi al nuovo Piano sanitario nazionale, già approvato dalla Regione e le strategie dell'integrazione socio-sanitaria devono essere reimpostate e ridiscusse con la partecipazione attiva dei Comuni,
l'interrogante chiede se il Governo non intenda, vista la grave situazione della sanità pugliese e visto anche lo sforamento per tre anni consecutivi del patto di stabilità, nominare un Commissario ad acta per la sanità pugliese, in persona diversa dal Governatore della Regione.