Legislatura 13ª - Disegno di legge N. 4410

     

 


SENATO DELLA REPUBBLICA

———–    XIII LEGISLATURA    ———–

N. 4410
 


DISEGNO DI LEGGE

presentato dal Ministro degli affari esteri

(DINI)

di concerto col Ministro dell’interno

(JERVOLINO RUSSO)

col Ministro della giustizia

(DILIBERTO)

col Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica

(AMATO)

col Ministro del lavoro e della previdenza sociale

(SALVI)

col Ministro della sanità

(BINDI)

col Ministro per la funzione pubblica

(PIAZZA)

e col Ministro per la solidarietà sociale

(TURCO)

COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 29 DICEMBRE 1999

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Disposizioni per l’organizzazione ed il finanziamento del semestre
di presidenza italiana del Consiglio d’Europa

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    Onorevoli Senatori. – Al fine di consentire lo svolgimento delle attività connesse al semestre di presidenza italiana del Consiglio d’Europa, che si svolgerà dal 4 maggio al 5 novembre 2000, viene chiesto all’Italia di mettere a disposizione locali idonei per le riunioni ministeriali dei Ministri competenti per i diritti umani dei 41 Paesi membri. Inoltre, in occasione di detta presidenza, saranno organizzati, prima e durante il semestre della presidenza stessa, un seminario ed un forum per le Organizzazioni non governative (ONG). Da rilevare che, durante il periodo della presidenza italiana, si svolgerà la Conferenza europea sul razzismo che preluderà alla Conferenza mondiale sul razzismo che si terrà in Sud Africa nel 2001, nell’ambito delle Nazioni unite.

    L’insieme degli impegni internazionali comporterà un notevole aggravio della normale attività di coordinamento e di elaborazione delle strutture del Ministero degli affari esteri, nonchè una gravosa attività organizzativa e logistica.
    Come previsto in precedenti presidenze italiane in altri organismi internazionali, e da ultimo in occasione della presidenza italiana dell’Unione dell’Europa occidentale (UEO), dovranno essere assicurati i servizi, le attrezzature e l’assistenza alle 41 delegazioni dei Paesi membri nonchè al Segretariato generale del Consiglio d’Europa.
    La riunione a livello ministeriale si terrà il 3 e 4 novembre 2000 a Roma, mentre il seminario ed il forum si terranno in sede da definire nei prossimi mesi. Per quanto riguarda la Conferenza europea sul razzismo, essa si svolgerà nel Palazzo del Consiglio d’Europa a Strasburgo.
    Queste circostanze hanno indotto alla proposta del presente disegno di legge che dovrà permettere di disporre di un quadro coordinato di riferimento e di supporto per tutte le attività da svolgere nel semestre.
    All’articolo 1 viene innanzitutto quantificata la spesa globale, suddivisa in due stanziamenti per il 2000 e per il 2001. Il funzionario delegato – in stretto raccordo con la competente Direzione generale per i Paesi dell’Europa – assolverà agli adempimenti necessari per il buon esito della presidenza attendendo alla supervisione e al coordinamento delle attività logistico-organizzative nonchè alla relativa gestione contabile-amministrativa. Quale responsabile al tempo stesso della delegazione interministeriale, egli assicurerà il coordinamento tecnico-scientifico degli apporti intellettuali e dei contributi delle varie amministrazioni interessate, fornendo elementi per l’elaborazione, da parte della Direzione generale per i Paesi dell’Europa del programma di azione del semestre di presidenza. Il funzionario delegato potrà essere all’occorrenza investito altresì di funzioni di rappresentanza e negoziali in relazione a specifici eventi organizzati durante il semestre di presidenza, che svolgerà in linea con le istruzioni ministeriali.
    In conformità alla prassi abitualmente invalsa nell’organizzazione di presidenze analoghe, in considerazione della urgenza e della eccezionalità dell’evento, i lavori, le forniture e le prestazioni di servizi sono eseguiti in deroga alle norme della contabilità generale dello Stato, mentre i beni acquistati in tal modo saranno acquisiti al patrimonio dello Stato.
    All’articolo 2, commi 1 e 2, viene definita l’istituzione di una delegazione interministeriale che sarà responsabile della organizzazione del semestre di presidenza. La delegazione, nominata con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri, di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, comprenderà i rappresentanti di tutte le amministrazioni competenti per materia; tra di esse hanno già manifestato interesse i Ministeri dell’interno, della giustizia, del lavoro e della previdenza sociale, della sanità, per la solidarietà sociale, per le pari opportunità, della difesa, delle finanze e di altri enti, come il comune di Roma.
    L’unità di supporto prevista dall’articolo 2, comma 5, opererà nell’ambito della competente Direzione generale per i Paesi dell’Europa.
    Il funzionario delegato è responsabile della gestione contabile dei fondi destinati dalla legge e quindi della loro rendicontazione finale.
    Il trattamento economico dei componenti della delegazione interministeriale e dell’unità di supporto resta, comunque, a carico delle amministrazioni di appartenenza.
    Per quanto riguarda l’articolo 2, commi 4 e 5, circa le necessità di personale specializzato con buona conoscenza di lingue straniere per i necessari contatti internazionali con il Segretariato del Consiglio d’Europa e con le delegazioni estere, è prevista la possibilità della stipula di contratti di diritto privato, per un massimo di cinque unità, di durata non superiore a quattordici mesi, da esaurire entro il 28 febbraio 2001.
    Per quanto riguarda i membri dell’unità di supporto, appartenenti al Ministero degli affari esteri e ad altre pubbliche amministrazioni, il funzionario delegato potrà autorizzare lo svolgimento di lavoro straordinario nel limite di un contigente di venticinque unità, nella misura non superiore al 20 per cento in più dei limiti massimi stabiliti dalle vigenti disposizioni.
    Si segnala che il funzionamento della delegazione interministeriale, dell’unità di supporto e la durata dei contratti di diritto privato sono previsti su un periodo massimo di quattordici mesi per avere una decorrenza previa di quattro mesi rispetto all’inizio del semestre di presidenza che consenta una sua adeguata preparazione ed un periodo successivo, anch’esso di quattro mesi, per l’espletamento delle operazioni conclusive e di rendicontazione finale.
    Si fa presente che lo stanziamento previsto all’articolo 1, comma 1, è sensibilmente inferiore a quello di precedenti casi di organizzazione di analoghi eventi di presidenze italiane in Organizzazioni intenazionali. Lo stanziamento previsto, pur mantenuto rigorosamente entro i limiti globali stabiliti per i due esercizi finanziari, è da intendersi come indicativo e massimo, nel senso che potrà darsi luogo a eventuali spostamenti di alcuni importi da una voce all’altra della relazione tecnica per corrispondere ad esigenze che possano sorgere nella fase di esecuzione.
    Da notare che l’ammontare globale dovrebbe essere suddiviso in due finanziamenti annuali: 2.000 milioni di lire per l’anno 2000; 300 milioni di lire per l’anno 2001.
    Da segnalare che l’onere derivante dall’attuazione della presente legge trova copertura in quanto già previsto nella Tabella A del bilancio del Ministero degli affari esteri per l’anno 2000.
    Resta infine da rilevare il carattere di urgenza che il disegno di legge riveste in considerazione dell’approssimarsi della data di inizio del semestre di presidenza italiana e della necessità di poter predisporre al più presto l’idonea struttura organizzativa.

 

Relazione tecnica


        Al fine di consentire lo svolgimento delle attività connesse al semestre della presidenza italiana del Consiglio d’Europa che si svolgerà dal 4 maggio al 5 novembre 2000, viene chiesto all’Italia di mettere a disposizione locali idonei per le riunioni, che avranno luogo a Roma, della Conferenza dei Ministri competenti per i diritti umani per celebrare il 50º anniversario della firma della Convenzione sui diritti dell’uomo del Consiglio d’Europa, nonchè ogni supporto organizzativo per la realizzazione di tutte le manifestazioni da includere nel periodo di presidenza. È, infatti previsto, in sede nazionale, lo svolgimento di un seminario, e di un forum con le Organizzazioni non governative (ONG).

        La celebrazione del 50º anniversario di detta Convenzione comprenderà una riunione di lavoro dei Ministri ed una manifestazione celebrativa che si svolgerà nei locali di Palazzo Barberini, sede in cui venne firmata il 4 novembre 1950 la Convenzione stessa.
        Inoltre, nel periodo della presidenza italiana, si svolgerà a Strasburgo la Conferenza del Consiglio d’Europa sul razzismo, in preparazione della successiva Conferenza mondiale su detta materia, che dovrebbe aver luogo in Sud Africa nel 2001 nell’ambito delle Nazioni Unite.
        Per la Conferenza europea è stata recentemente decisa l’attribuzione della presidenza all’Italia sia per la prima fase, a livello di esperti, sia per la seconda fase, a livello di Ministri.
        I menzionati impegni richiedono, pertanto, ad una delegazione, funzionante presso il Ministero degli affari esteri, un’intensa attività di coordinamento e di organizzazione logistica.
        Come previsto in precedenti presidenze italiane dell’Unione europea e dell’Unione dell’Europa occidentale (UEO), da parte italiana dovranno essere assicurati i servizi d’interpretazione simultanea, l’allestimento ed arredo degli uffici di segreteria, l’adeguamento di alcune attrezzature per le sale delle conferenze e delle riunioni, il potenziamento del sistema telefonico e delle telecomunicazioni, il trasporto per le 41 delegazioni dei Paesi membri, del Segretariato del Consiglio d’Europa, nonchè l’invio a Strasburgo di nostri funzionari per gli adempimenti connessi al funzionamento della presidenza italiana per la Conferenza sul razzismo, per la quale sono previste spese per il trasporto, la pubblicazione dei documenti, nonchè per un ricevimento in favore delle delegazioni dei Paesi membri.
        Passando all’esame della scheda tecnica si può rilevare:

Per il punto 1. Lavori per allestimento sala riunioni e n. 10 uffici.

        Tali richieste sono state avanzate dal Segretariato del Consiglio d’Europa per la riunione dei Ministri competenti per i diritti umani che si riuniranno per la celebrazione del 50º anniversario della Convenzione per i diritti dell’uomo del Consiglio d’Europa. I lavori si terranno presso il Ministero degli affari esteri, Sala delle riunioni internazionali. Le sale e gli uffici richiesti dovranno essere allestiti o nello stesso Ministero, o in altra sede limitrofa e dovranno essere dotati dei relativi impianti richiesti.

Per il punto 2. Lavori di allestimento per cerimonia a Palazzo Barberini.

        È previsto che dopo i lavori della riunione dei Ministri dei diritti umani (per lo più Ministri della giustizia o competenti per i diritti umani) tutti i partecipanti si trasferiranno a Palazzo Barberini, dove è stata firmata il 4 novembre 1950 la Convenzione del Consiglio d’Europa. Le riunioni non si sono potute organizzare nello stesso Palazzo Barberini, in quanto esso è diventato un museo e quindi era impossibile effettuare i lavori di adattamento richiesti. A Palazzo Barberini, quindi, si svolgerà soltanto una cerimonia celebrativa seguita da un ricevimento.

        Sarà, comunque, necessario un servizio mobile di interpretariato per i discorsi celebrativi che saranno tenuti dalle personalità italiane e straniere.

Per il punto 3. Assistenza durante le riunioni.

        È prevista la totale assistenza di tecnici addetti alle macchine, alle registrazioni ed agli impianti, nonchè un servizio di hostess per l’accoglienza delle delegazioni.

Per il punto 4. Accoglienza per delegazioni della riunione ministeriale celebrativa.

        Per la riunione dei Ministri della giustizia, ogni delegazione provvede alle proprie spese di viaggio e di soggiorno. Sono, tuttavia, previsti servizi di ristorazione anche per i membri delle delegazioni e del Segretariato del Consiglio d’Europa.

Per il punto 5. Comunicazioni.

        Un limitato numero di cellulari deve essere disponibile per i componenti della delegazione organizzativa.

Per il punto 6. Logistica-Trasporti.

        Sono da prevedere due distinte serie di forniture di veicoli e relativi materiali di consumo, per le delegazioni nominali e per i componenti dello staff del Consiglio d’Europa. Saranno necessari autobus per assicurare un servizio di navette tra il Ministero degli affari esteri e l’eventuale altra sede degli uffici destinati a delegazioni e staff del Consiglio d’Europa.

Per il punto 7. Organizzazione.

        Sotto questa voce sono raccolte tutte le spese relative all’organizzazione ed all’accoglienza per la riunione a livello ministeriale ed alle cortesie d’uso che vengono abitualmente effettuate. Tra esse potranno essere incluse spese per partecipazione degli illustri ospiti a qualche spettacolo culturale (opera, concerti o balletti).

        Altre voci di spesa riguardano il personale necessario per il periodo di presidenza: interpreti e impiegati a contratto. Per incentivare la partecipazione della delegazione interministeriale italiana ed i gruppi di supporto, sono previsti straordinari per venticinque unità.

Per il punto 8. Organizzazione seminario e Forum delle Organizzazioni non governative (ONG).

        È previsto un seminario-convegno da organizzare in previsione e/o durante la presidenza italiana. Le spese previste per affitto sala, spese ospitalità, trasporti e servizi congressuali sono state valutate sulla base di precedenti analoghi seminari svolti ad esempio per le celebrazioni del 50º anniversario della dichiarazione universale dei diritti umani delle Nazioni Unite. Le spese previste per il forum delle ONG sono di ammontare leggermente superiore perchè tali manifestazioni prevedono una maggiore partecipazione di personalità provenienti anche da Paesi esteri.

Per il punto 9. Partecipazione alla Conferenza europea sul razzismo del Consiglio d’Europa (a Strasburgo) nel periodo della Presidenza italiana.

        Questa importante manifestazione che prelude alla Conferenza mondiale delle Nazioni Unite sul razzismo del 2001, si svolgerà durante il periodo della presidenza italiana. Essa comporterà una partecipazione qualificata di personalità italiane alla Conferenza che si svolgerà a Strasburgo. Infatti, con recente decisione unanime, i Paesi membri del Consiglio d’Europa hanno deciso di attribuire la presidenza della Conferenza all’Italia, sia per la fase a livello d’alti funzionari ed esperti sia per la fase a livello di Ministri. Tale partecipazione darà luogo a spese per traduzioni, trasporti e documentazione. È, inoltre, da prevedere che la presidenza italiana, che sarà assicurata a Strasburgo, offrirà in quella occasione un ricevimento in onore dei partecipanti.

        Sono, infine, da prevedere iniziative nel settore delle pubblicazioni divulgative.

Per il punto 10. Copertura RAI-TV.

        Per ottenere una completa copertura di tutti gli avvenimenti previsti nel programma del semestre di presidenza, a Roma ed a Strasburgo, nonchè per fare inserire nella normale programmazione televisiva reportages tematici, è necessario prevedere l’erogazione di contributi per le spese da sostenere da parte di équipes RAI-TV.

Per il punto 11. Varie.

        In questa voce confluiscono tutti gli imprevisti e le spese insorgenti da mutate condizioni di realizzazione delle iniziative della presidenza italiana. Si segnala che la voce «varie» sembra essere indispensabile nella preparazione di un insieme di manifestazioni così complesso; essa ammonta, comunque, a meno del 5 per cento della spesa prevista.

        Per le indicate finalità, la relativa spesa, sulla base dei costi sostenuti in analoghe iniziative, viene così quantificata:

1. Lavori per allestimento sale conferenza e riunioni e n. 10 uffici presso il Ministero degli affari esteri

Adeguamento tavolo riunioni ad esigenza della Conferenza

L.    20.000.000

Adeguamento degli Uffici collaterali (Ufficio del Segretario generale, del chairman, del «numero 2» del Segretario generale), Ufficio per Segreteria speciale, Ufficio per addetto stampa e segreteria, Ufficio per interpreti/traduttori

»    50.000.000

Adeguamento di un’ulteriore sala riunioni

»    20.000.000

Lavori di revisione sistema audio/video, impianto elettrico, di aria condizionata

»    30.000.000

Acquisto mobili ed arredi (poltrone, scrivanie, salotti, lampade, librerie per uffici Segretariato Consiglio d’Europa)

»    50.000.000

Caffetteria e rinfreschi

»    10.000.000

Addobbi floreali

»    3.000.000

Potenziamento del sistema telefonico, noleggio apparecchi, traffico telefonico nazionale e internazionale, noleggio apparecchiature fax, ivi comprese le due linee (telefono e fax) per collegamenti del Ministero degli affari esteri con caserme

L.    45.000.000

Acquisto macchine fotocopiatrici di grandi capacità (2) e di media capacità (2)

»    40.000.000

Materiale di cancelleria

»    10.000.000

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Totale punto 1  . . .

L.    278.000.000

2.  Lavori di allestimento per cerimonia a Palazzo Barberini

Allestimento cabine interpretariato

L.    50.000.000

Affitto sistema portatile traduzioni

»    10.000.000

Ricevimento per 200 persone (lire 60.000 x 200 persone)

»    12.000.000

Addobbo floreale

»    3.000.000

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Totale punto 2  . . .

L.    75.000.000

3.  Assistenza durante le riunioni

Assistenza di tecnici addetti al funzionamento delle macchine fotocopiatrici (2) operatori fax e telefax (1), impianto audio/video e registrazioni (2), computers e stampanti (1), elettricisti (1), idraulico (1) (lire 250.000 giornaliere x 4 giorni x 8 tecnici)

L.    8.000.000

Servizi congressuali (hostess) n. 7 (lire 250.000 x 3 giorni x 7 hostess)

»    5.250.000

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Totale punto 3  . . .

L.    13.250.000

4.  Accoglienza per delegazioni riunione ministeriale celebrativa

Pranzi componenti le delegazioni, segretariato, giornalisti (lire 100.000 x 1.000 persone)

L.    100.000.000

Servizi di colazioni e rinfeschi (lire 75.000 x 1.200 persone)

»    90.000.000

———–

Totale punto 4  . . .

L.    190.000.000

5.  Comunicazioni

Noleggio telefoni cellulari per organizzazione e relativo traffico

L.    30.000.000

———–

Totale punto 5  . . .

L.    30.000.000

6.  Logistica - Trasporti

Noleggio bus ed autovetture e relativo materiale di consumo:
(lire 800.000 x 1 giorno x 10 pullmann) = lire 8.000.000
(lire 800.000 x 5 giorni x 2 berline)  =  lire 8.000.000

»    16.000.000

Spese carburante e stradali per autovetture fornite alle delegazioni da FIAT, da altre Amministrazioni dello Stato (lire 150.000 x 4 giorni x 50 automobili)

»    30.000.000

Straordinari per il personale autista militare (lire 15.000 x 30 ore x 60 autisti)

»    27.000.000

Colazioni per il personale autista militare (lire 25.000 x 4 pasti x 60 autisti)

»    6.000.000

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Totale punto 6  . . .

L.    79.000.000

7.  Organizzazione

Acquisto bandiere

L.    3.000.000

Badge e segnaletica conferenze

»    30.000.000

Regali e pubblicazioni

»    50.000.000

Interpreti (lire 400.000 giornaliere x 5 giorni x 10 interpreti)

»    20.000.000

impiegati a contratto (5) (lire 4.500.000 mensili x 14 mesi x 5 persone)

»    315.000.000

Cancelleria (carta intestata, buste, biglietti da visita), carta per fotocopie

»    30.000.000

Compenso per lavoro straordinario (lire 700.000 x 14 mesi x 25 persone)

»    245.000.000

———–

Totale punto 7  . . .

L.    693.000.000

8.  Organizzazione seminari - Convegni e Forum ONG

8.1  Organizzazione n. 1 seminario

Relatori e ricercatori (n. 5 persone x lire 6.000.000):
Trasferimenti

L.    30.000.000

Pranzi:

»    7.000.000

1 buffet per 100 persone (lire 30.000 x 100 persone) = lire 3.000.000
1 cena per 40 persone (lire 55.000 x 40 persone) = lire 2.200.000
Pause caffè per 100 persone (lire 33.000 x 100 persone) = lire 3.300.000

L.    8.500.000

Albergo:
n. 1 notte x 16 persone (lire 250.000 x 16 persone)

»    4.000.000

Spese generali:
Per ricevimento invitati alle manifestazioni 4 hostess x 3 giorni x 250.000 al giorno (lire 250.000 al giorno x 4 hostess per 3 giorni) = lire 3.000.000
Tipografia (cartelline, locandine, eccetera) = lire 2.000.000
Noleggio automezzi per trasferimenti urbani aeroporto stazione e viceversa = lire 2.000.000
Spese postali = lire 700.000
Allestimento sala = lire 600.000

»    8.300.000

———–

Totale  . . .

L.    57.800.000

Rimborso per attività Ente organizzatore 15 per cento (57.800.000 x 15 per cento)

»    8.670.000

———–

Totale (lire 57.800.000 + lire 8.670.000)

»    66.470.000

IVA 20 per cento (lire 66.470.000 x 20 per cento)

»    13.294.000

———–

Totale  . . .

L.    79.764.000

———–

Totale punto 8.1 (in cifra tonda)  . . .

L.    80.000.000

8.2  Organizzazione n. 1 forum ONG

Relatori, interventi e ricercatori (n. 6 persone x lire 6.000.000)

L.    36.000.000

Trasferimenti e viaggi aerei partecipanti internazionali

L.    20.000.000

Pranzi:
1 buffet per 200 persone (lire 30.000 x 200 persone) = lire 6.000.000
1 cena per 40 persone (lire 55.000 x 40 persone) = lire 2.200.000
Pause caffè per 100 persone (lire 33.000 x 100 persone) = lire 3.300.000

L.    11.500.000

Albergo:
n. 1 notte x 20 persone (lire 250.000 x 20 persone)

»    5.000.000

Spese generali:
Per ricevimento invitati alle manifestazioni 4 hostess (lire 250.000 x 4 hostess x 4 giorni) = lire 4.000.000
Tipografia (cartelline, locandine, eccetera) = lire 4.000.000
Cartelloni = lire 800.000
Servizio fotografico = lire 800.000
Noleggio automezzi per trasferimenti urbani aeroporto stazione e viceversa = lire 3.000.000
Spese postali = lire 400.000
Allestimento sala = lire 400.000

»    13.400.000

———–

Totale  . . .

L.    85.900.000

Rimborso su attività Ente organizzatore 15 per cento (lire 85.900.000 x 15 per cento)

»    12.885.000

———–

Totale (lire 85.900.000 + lire 12.885.000)

»    98.785.000

IVA 20 per cento (lire 98.785.000 x 20 per cento)

»    19.757.000

———–

Totale  . . .

L.    118.542.000

———–

Totale punto 8.2. (in cifra tonda)  . . .

L.    119.000.000

———–

9.  Partecipazione alla Conferenza Europea sul razzismo del Consiglio d’Europa (Strasburgo) nel periodo di Presidenza italiana

        Viene previsto l’invio di n. 10 funzionari a Strasburgo per un periodo di cinque giorni.

        La relativa spesa viene così suddivisa:

Spese di missione:
Pernottamento (lire 200.000 al giorno x 10 persone x 5 giorni) = lire 10.000.000
Diaria giornaliera per ciascun funzionario dollari USA $ 167, al cambio di lire 1.900 = lire 317.000, cui si aggiungono lire 95.000 pari al 30 per cento quale maggiorazione prevista dall’articolo 3 del regio decreto 3 giugno 1926, n. 941; l’importo di lire 317.000 viene ridotto di lire 106.000, corrispondente ad 1/3 della diaria (lire 306.000 + 92.000 quale quota media per contributi erariali, previdenziali, assistenziali, ai sensi delle leggi, n. 335, 8 agosto 1995, e  n. 662 23 dicembre 1996 = lire 398.000    x 10 persone x 5 giorni) = lire 19.900.000
Spese di viaggio:
Biglietto aereo A/R Roma-Strasburgo (lire 2.060.000 x 10 persone = lire 20.600.000 + lire 1.030.000 quale maggiorazione del 5 per cento = lire 21.630.000

»    51.530.000

———–

Totale (in cifra tonda)  . . .

L.    52.000.000

Spese su trasporto o tradizioni

»    20.000.000

Pubblicazioni e stampa

»    20.000.000

Ricevimento (lire 100.000 x 500 persone)

»    50.000.000

———–

Totale punto 9  . . .

L.    142.000.000

10.  Copertura RAI TV

Riprese in diretta e reportage su avvenimenti (3 riunioni interministeriali, 1 seminario, 1 forum)

L.    150.000.000

———–

Totale punto 10  . . .

L.    150.000.000

11.  Varie

Varie

L.    180.000.000    

———–

Totale punto 11  . . .

L.    180.000.000    

RIEPILOGO

P.    1  Allestimenti Ministero affari esteri

L.    278.000.000    

P.    2.  Allestimento Palazzo Barberini

»    75.000.000    

P.    3.  Assistenza riunioni

»    13.250.000    

P.    4.  Ospitalità delegazioni comitato interministeriale

»    190.000.000    

P.    5.  Comunicazioni

»    30.000.000    

P.    6.  Logistica - Trasporti

»    79.000.000    

P.    7.  Organizzazione

»    693.000.000    

P.    8.  1.  N. 1  Seminario

»    80.000.000    

P.    8.  2.  N. 1  Forum

»    119.000.000    

P.    9.  Conferenza Strasburgo

»    142.000.000    

P.  10.  Rai-Tv

»    150.000.000    

P.  11.  Varie

»    180.000.000    

———–

Totale parziale  . . .

L.    2.029.250.000    

IVA 20% escluso:

Impiegati a contrattoL.    315.000.000
Lavoro straordinario»     245.000.000
N. 1 Seminario e n. 1 Forum»     199.000.000


———

L.    759.000.000

L.    2.029.250.000  –

»    759.000.000    

———–

»    1.270.250.000    

L.    2.029.250.000  +

-  20% (IVA) su 1.270.250.000»            254.050.000    


———–

»    2.283.300.000    

Totale  . . .

L.    2.283.300.000    

In cifra tonda  . . .

L.    2.300.000.000    

        Pertanto, l’onore a carico del bilancio dello Stato, da iscrivere nello stato di previsione del Ministero degli affari esteri ammonta a lire 2.300 milioni, così suddiviso:

-  L.  2.000  milioni        anno  2000

-  L.     300  milioni        anno 2001

 





Relazione tecnico-normativa

        Il presente disegno di legge si rende necessario per finanziare le varie attività connesse con la presidenza italiana del Consiglio d’Europa, alle quali non si può far fronte con atti di natura secondaria.

        L’impianto generale del provvedimento è analogo a quello predisposto per casi simili, vedi da ultimo la presidenza italiana dell’Unione dell’Europa occidentale (UEO), organizzata e finanziata con la legge 3 agosto 1998, n. 262.
        Il provvedimento è costituito da 3 articoli portanti ed un quarto relativo all’entrata in vigore con la clausola d’inserzione.
        Il primo articolo è di autorizzazione alla spesa e contiene la previsione di un funzionario delegato che provvederà a gestire le somme occorrenti per le manifestazioni eseguendo anche lavori in deroga alla contabilità generale dello Stato, rendicontando entro i sei mesi successivi alla chiusura della presidenza.
        L’articolo 2 istituisce una delegazione per organizzare l’evento.
        Il comma 2 dell’articolo 2 prevede inoltre che la delegazione venga nominata con successivo atto amministrativo. I membri che ne faranno parte sono funzionari dello Stato appartenenti alle amministrazioni nel cui ambito opera il Consiglio d’Europa – giustizia, lavoro, sanità e diritti dell’uomo – e saranno designati dal Presidente del Consiglio.
        È prevista inoltre una unità di supporto tecnico che sarà nominata con decreto ministeriale, della quale faranno parte funzionari e impiegati del Ministero degli affari esteri.
        Pertanto sul piano formale gli adempimenti amministrativi da porre in essere sono i seguenti:

        – decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di nomina del funzionario delegato del Ministero degli affari esteri e della delegazione interministeriale di cui all’articolo 2, commi 1 e 2;

        – decreto ministeriale in materia di designazione dell’unità di supporto nell’ambito del Ministero degli affari esteri;
        – contratti di diritto privato la cui stipula verrà effettuata dal funzionario delegato ai sensi della normativa vigente.

 


DISEGNO DI LEGGE

Art. 1.

    1. È autorizzata la spesa di lire 2.000 milioni per l’anno 2000 e di lire 300 milioni per l’anno 2001 per l’organizzazione ed il finanziamento del semestre di presidenza italiana del Consiglio d’Europa previsto dal 4 maggio al 5 novembre 2000.

    2. Il Ministro degli affari esteri provvede a somministrare le somme occorrenti mediante apertura di credito a favore del funzionario delegato di cui all’articolo 2, comma 2, di importo anche eccedente il limite già previsto dall’articolo 56 del regio decreto 18 novembre 1923, n.  2440, come sostituito dalla legge 2 marzo 1963, n. 386, e dal regolamento recante semplificazione e accelerazione delle procedure di spesa e contabili, reso esecutivo con decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n. 367.
    3. In relazione all’eccezionalità dell’evento ed alla necessità di far fronte ai conseguenti adempimenti, i lavori, le forniture e le prestazioni di servizi relativi all’organizzazione della presidenza italiana sono eseguiti in deroga alle norme di contabilità generale dello Stato. I beni in tal modo acquistati saranno acquisiti al patrimonio dello Stato.
    4. Il rendiconto delle spese sostenute sulle aperture di credito relative alle spese per l’organizzazione della presidenza è presentato, entro sei mesi dalla conclusione del periodo di presidenza italiana, all’Ufficio del bilancio presso il Ministero degli affari esteri.

Art. 2.

    1. È istituita, per la durata massima di quattordici mesi, una delegazione per l’organizzazione della presidenza italiana del Consiglio d’Europa alla quale spetta il compito di assolvere agli adempimenti necessari per il buon esito della presidenza stessa.

    2. La delegazione di cui al comma 1 è nominata con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri, di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, ed è composta da un numero massimo di trenta membri, presieduti da un funzionario delegato scelto tra il personale diplomatico con grado non inferiore a Ministro plenipotenziario; ne fanno parte i rappresentanti designati dalle amministrazioni statali, regionali e locali interessate.
    3. Il trattamento economico dei componenti della delegazione di cui al comma 1 resta, comunque, a carico delle amministrazioni di provenienza.
    4. Al fine di assicurare la traduzione simultanea degli interventi durante le conferenze, la traduzione degli atti a verbale ed i contatti con le delegazioni straniere, il capo della delegazione è autorizzato a stipulare non più di cinque contratti di diritto privato, di durata non superiore a quattordici mesi, da esaurire entro il termine del 28 febbraio 2001.
    5. Per frontreggiare tempestivamente gli indifferibili adempimenti connessi con la gestione della presidenza italiana e con le conseguenti attività organizzative, presso il Ministero degli affari esteri opera un’unità di supporto composta, nel limite di un contingente di venticinque unità, da personale dello stesso Ministero e di altre pubbliche amministrazioni eventualmente in posizione di comando; i componenti dell’unità di supporto possono essere autorizzati dal funzionario delegato di cui al comma 2, che coordina l’unità, a svolgere lavoro straordinario nella misura non superiore al venti per cento in più dei limiti massimi stabiliti dalle vigenti disposizioni. Il trattamento economico ordinario resta, comunque, a carico delle amministrazioni di appartenenza dei componenti.

Art. 3.

    1. All’onere derivante dall’attuazione della presente legge, pari a lire 2.000 milioni nell’anno 2000 ed a lire 300 milioni nell’anno 2001, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2000-2002, nell’ambito dell’unità previsionale di base di parte corrente «Fondo speciale» dello stato di previsione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, per l’anno finanziario 2000, allo scopo parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al Ministero degli affari esteri.

    2. Il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.

Art. 4.

    1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.