Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-00917

Atto n. 4-00917

Pubblicato il 20 novembre 2001
Seduta n. 73

DE PETRIS. - Ai Ministri delle politiche agricole e forestali e per le politiche comunitarie. -

Premesso che:

            a partire dallo scorso mese di settembre sono state avviate anche nel nostro Paese, ai sensi del Regolamento UE n. 2001/1940, le aste per la destinazione a mangime per il bestiame di 50.000 tonnellate di riso di prima qualità, proveniente dalle eccedenze degli ultimi tre anni ritirate dall’Unione europea al prezzo di 300 euro a tonnellata;

            tali eccedenze sono stoccate presso i magazzini dell’Ente Risi, ente dipendente dal Ministero delle politiche agricole, e il prezzo di aggiudicazione delle aste di cui sopra potrebbe risultare pari ad 1/5 delle risorse pubbliche impegnate per il ritiro dal mercato;

            il raccolto di riso per l’anno in corso non sarà sufficiente a soddisfare la domanda del mercato per il riso destinato all’alimentazione umana;

            è stato calcolato dalle organizzazioni ambientaliste ed umanitarie interessate al caso che la sola quantità del suddetto riso stoccata in Italia sarebbe sufficiente a sfamare circa 400.000 persone per un anno, tenuto conto che il riso può costituire un ottimo nutrimento nell’ambito di interventi di sostegno d’urgenza in situazione di emergenza alimentare;

            i programmi di aiuto della FAO, del Ministero degli affari esteri e delle organizzazioni non governative potrebbero avvalersi di tali eccedenze a favore delle situazioni di intervento nei paesi a rischio alimentare,

        si chiede di sapere se non si ritenga necessario ed urgente intervenire presso l’Unione europea per impedire che uno spreco di risorse alimentari di tale dimensione sia portato a compimento, adoperandosi per la destinazione dello stock di riso conservato presso l’Ente Risi a programmi di aiuto delle organizzazioni umanitarie italiane ed internazionali