Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-01608
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Atto n. 4-01608
Pubblicato il 27 febbraio 2002
Seduta n. 132
MALABARBA. - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. -
Premesso:
che a settembre 2001 il Provveditore agli studi di Pesaro Discienza ha disposto l’aggregazione della scuola media «Rossini», annessa all’omonimo Conservatorio, all’Istituto Comprensivo Statale «Gaudiano», nel comune di Pesaro;
che ad ordinamento vigente (decreto legislativo n. 112 del 1998 e decreto del Presidente della Repubblica n. 233 del 1998) il Provveditore agli studi non ha competenza alcuna in materia di aggregazione di scuole;
che ai sensi del decreto legislativo n. 112 del 1998 ogni provvedimento di dimensionamento delle scuole autonome rientra nelle competenze riservate agli enti locali, previo accordo con le scuole interessate;
che in data 22 agosto 2001 il Provveditore agli studi di Pesaro ha pubblicato gli organici di diritto del personale ATA (amministrativo, tecnico e ausiliario) della provincia, riconfermando alla «Rossini» l’organico già esistente nel precedente anno scolastico, pari a cinque unità;
che in data 30 agosto 2001, senza richiamo ad alcuna fonte normativa, il Provveditore ha azzerato i posti ATA della «Rossini», e li ha poi ripristinati in data 12 settembre 2001 sull’organico di fatto, con esclusione del posto di direttore amministrativo, fermo restando quale dirigente scolastico il Direttore del Conservatorio;
che in data 14 settembre 2001, senza richiamo ad alcuna fonte normativa, il Provveditore ha comunicato al Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale «Gaudiano» che avrebbe dovuto provvedere alla gestione didattica e amministrativa anche della scuola «Rossini»;
che in data 29 settembre 2001 il Provveditore ha precisato che non si trattava dell’attribuzione di un incarico di reggenza al Dirigente scolastico, ma di un provvedimento di aggregazione di classi e che successivamente in data 16 ottobre 2001 ha dichiarato di aver operato un trasferimento della competenza amministrativa di gestione di classi;
che queste particolari dizioni, aggregazione di classi e trasferimento della competenza amministrativa di gestione di classi, non sono contemplate in alcuna normativa tant’è che il provveditore mai cita una fonte nei suoi atti in quanto queste sono inesistenti;
che in data 22 ottobre 2001 è stato presentato dalla FNADA (Federazione Nazionale delle Associazioni dei direttori generali e amministrativi) un esposto al Direttore dell’Ufficio Scolastico regionale che denunciava l’illegittimità dei provvedimenti adottati dal Provveditore e chiedeva il ripristino di una corretta situazione di legalità;
che in data 4 ottobre 2001 e 19 novembre 2001 è stata presentata un’interrogazione al sindaco del Comune di Pesaro e in data 21 novembre 2001 un’interrogazione parlamentare, sui fatti indicati;
che per molti mesi il Provveditore ha continuato a trasmettere all’IC «Gaudiano» comunicazioni contraddittorie sull’unificazione degli organici, delle assegnazioni di fondi e dei bilanci, mentre la scuola media «Rossini» e l’Istituto Comprensivo Statale «Gaudiano» sono realtà distinte ed autonome e come tali sono trattate dal Ministero dell’istruzione e dagli stessi uffici del provveditorato;
che in data 21 dicembre 2001 presso gli uffici della Regione Marche si è svolta una riunione convocata con lettera prot. n. 1911 del 17 dicembre 2001 dall’assessore regionale alla pubblica istruzione M. Cristina Cecchini, cui sono stati presenti il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Iodice, il Provveditore agli studi di Pesaro Discienza, la Consigliera regionale Mollaroli, l’Assessore alla pubblica istruzione del Comune di Pesaro Gennari, il Dirigente scolastico dell’Ics «Gaudiano», il vicedirettore del Conservatorio «Rossini», i Presidenti dei due Consigli di Istituto dell’Ics «Gaudiano» e della media «Rossini», e la direttrice SGA dell’Ics «Gaudiano»;
che scopo della riunione era trovare soluzione per regolarizzare la situazione determinatasi a seguito dell’operato del Provveditore, con riferimento al corrente e al prossimo anno scolastico;
che dalla riunione sono scaturiti due impegni: 1) delibera di aggregazione della «Rossini» alla «Gaudiano» per il prossimo anno scolastico, da formularsi dall’ente locale; 2) conferirimento, da parte dell’amministrazione statale, dell’incarico di reggenza al direttore SGA dell’Ics «Gaudiano», per dare legittimità alla gestione amministrativa della «Rossini» in questo anno scolastico;
che il Comune di Pesaro ha disposto l’aggregazione della scuola media «Rossini» all’ICs «Gaudiano» a decorrere dal 1º settembre 2002, con la delibera di Giunta n. 11 del 17 gennaio 2002;
che a tutt’oggi il secondo impegno relativo al conferimento dell’incarico di reggenza al direttore SGA dell’ICS «Gaudiano» non è stato rispettato;
che in data 11 febbraio 2002 è intervenuta l’Anquap (Associazione Nazionale Quadri delle amministrazioni pubbliche), con un esposto al Direttore generale dell’Ufficio scolastico Regionale, sottolineando la non motivata violazione dell’accordo raggiunto il 21 dicembre 2001 alla presenza delle massime autorità scolastiche e territoriali;
che in data 15 febbraio 2002 sono intervenuti i Presidenti dei due Consigli di istituto dell’ICS «Gaudiano» e della media «Rossini», con lettera formale rivolta al Direttore generale dell’Ufficio scolastico Regionale e al Dirigente CSA, esprimendo preoccupazione nel non vedere rese operative le decisioni prese e chiedendo il rispetto degli accordi;
considerato:
che la delibera di aggregazione adottata dal Comune di Pesaro è la riprova dell’abuso messo in atto dal Provveditore;
che procedure erronee e provvedimenti illegittimi hanno creato e continuano a determinare difficoltà istituzionali e operative alle scuole in questione e ai soggetti istituzionali coinvolti, nonché problemi di non facile gestione e soluzione per il Dirigente Scolastico e Direttore SGA dell’istituto Comprensivo «G. Gaudiano» di Pesaro;
che attualmente le due scuole «Rossini» e «Gaudiano» sono soggetti distinti ed autonomi e che pertanto la gestione amministrativa della media «Rossini» da parte del direttore SGA dell’ICS «Gaudiano» è possibile legalmente solo attraverso un incarico di reggenza;
che la mancata attribuzione dell’incarico di reggenza concordato precipita le due scuole nel caos;
che a tutt’oggi la Direzione regionale non ha recepito la delibera di aggregazione adottata dal Comune di Pesaro il 17 gennaio 2002, atto che risulta fondamentale per la definizione degli organici del personale relativi al prossimo anno scolastico 2002/2003, che si stanno definendo in questi giorni;
che il personale docente e Ata delle due scuole coinvolte vive uno stato totale di incertezza e confusione;
che serie disfunzioni all’attività scolastica sono provocate anche da comunicazioni non corrette;
che il provveditore Discienza con decreto prot. n. 16384 del 10 dicembre 2001 ha assegnato le Funzioni Aggiuntive (F.A.). per il personale ATA relative all’anno scolastico 2001/2002 trattando «Gaudiano» e «Rossini» come un’unica scuola, sommando i due organici e attribuendo F.A. solo alla «Gaudiano»;
che il Dirigente CSA Discienza non ha fornito spiegazioni alla richiesta di chiarimenti formulata dal dirigente scolastico della «Gaudiano» con lettera prot. 4642 del 8 gennaio 2002, e che pertanto l’attribuzione delle Funzioni Aggiuntive al personale ATA è rimasta bloccata;
che si nutrono preoccupazioni per l’assegnazione dei fondi per le infrastrutture tecnologiche (di cui alla circolare ministeriale n. 152 del 18 ottobre 2001) dal momento che la commissione di lavoro insediata presso il CSA di Pesaro ha informalmente comunicato di aver assegnato un unico finanziamento all’Ics «Gaudiano», sommando le richieste separate delle due scuole;
che se questa previsione sarà confermata sarà impossibile gestire unitariamente i fondi di due scuole distinte, che mantengono bilanci distinti e distinti Organi Collegiali;
che bisogna ripristinare subito una situazione di legalità a correzione della situazione in atto,
si chiede di sapere:
quali provvedimenti urgenti si intenda adottare per tutelare l’immagine della scuola pubblica, per tutelarne la corretta gestione, per ripristinare nell’immediato una situazione di diritto, onde evitare che la situazione degeneri nella commissione di ulteriori atti e provvedimenti illegittimi e a tutela delle persone coinvolte nella vicenda, in particolare del Direttore SGA dell’Istituto Comprensivo «G. Gaudiano» di Pesaro;
quali iniziative si intenda assumere nei confronti del Dirigente CSA e del Direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale affinché sia ristabilita la situazione di legalità.