Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-01635

Atto n. 4-01635

Pubblicato il 28 febbraio 2002
Seduta n. 133

MARINO, MUZIO, PAGLIARULO. - Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri per gli affari regionali, delle infrastrutture e dei trasporti e dell'economia e delle finanze. -

Premesso che:

            l’acquedotto pugliese viene tuttora alimentato anche da fonti situate in territorio campano;

            l’1 per cento degli abitanti della Campania e precisamente dell’Irpinia è servito dall’acquedotto pugliese e che una parte consistente del ciclo delle acque viene gestita nella stessa Irpinia;

            ai sensi dell’articolo 25 della legge n. 448 del 2001 (quarto comma) la gestione dell’acquedotto pugliese è stata trasferita alle sole regioni Puglia e Basilicata, le quali dovranno provvedere a dismettere le loro partecipazioni azionarie stabilite in base agli abitanti;

            detta disposizione ha omesso la regione Campania, malgrado l’1 per cento dei suoi abitanti siano serviti dall’acquedotto pugliese,

        gli interroganti chiedono di sapere:

            se non si ritenga ingiusta la esclusione della regione Campania dalla attribuzione della quota azionaria spettante;

            se non si ritenga altresì che vada rivista la politica in materia di acquedotti, ed in particolare di dismissioni imposte tra l’altro alle regioni in un settore fondamentale dell’economia e dei servizi stante la scarsità delle risorse idriche.