Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-01701

Atto n. 4-01701

Pubblicato il 13 marzo 2002
Seduta n. 135

CORTIANA. - Ai Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio, delle politiche agricole e forestali, per i beni e le attività culturali e delle attività produttive. -

Premesso che:

            la Comunità Montana Valle del Nera e Monte San Pancrazio-Terni, la Comunità Montana Amerino Croce di Serra-Guardea, la Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana- San Venanzo insieme alla ASM di Terni e ad altri enti pubblici e privati si sono riuniti nel consorzio AGESA;

            detto Consorzio nasce dall’esigenza di lavorare all’approvvigionamento delle cosiddette biomasse (rami, arbusti, fogliame, specie vegetali varie del sottobosco) per trasformarle in combustibili per la centrale elettrica della Provincia di Terni secondo il progetto della Terni ENA;

            il suddetto progetto Terni ENA prevede l’approvvigionamento di una enorme quantità di biomasse (per un quantitativo di 65.000 tonnellate annue) dai boschi adiacenti alla città di Terni, in particolare dalla lecceta sempreverde dei Monti Amerini;

        considerato che:

            le suddette biomasse costituiscono l’humus necessario alla vita degli alberi del bosco e sono fondamentali per la proliferazione di ogni specie vegetale del sottobosco, non ultima quella dei funghi;

            il suddetto approvvigionamento rischia di essere fatto attraverso sifoni d’aspirazione che, distruggendo il bosco in quanto tale, annullerebbero lo sforzo perpetuato in questi anni volto alla valorizzazione del territorio dei Colli Amerini dal punto di vista turistico e degli aspetti qualitativi caratterizzanti,

        si chiede di sapere:

            se non sia il caso di verificare che tipo di rapporto intercorre tra il Ministero dell’ambiente e l’AGESA;

            se non sia il caso di verificare con quali mezzi l’AGESA intenda procedere all’approvvigionamento delle biomasse;

            se non sia il caso di verificare se il progetto Terni ENA non arrechi danni irreparabili all’ambiente.