Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-01327

Atto n. 3-01327

Pubblicato il 18 maggio 2010
Seduta n. 381

AGOSTINI , ZANDA , SOLIANI , PIGNEDOLI - Al Ministro dello sviluppo economico. -

Premesso che:

la Sezione fallimentare del Tribunale di Reggio Emilia, con decreto dello scorso 7 maggio 2010, ha dichiarato aperta la procedura di amministrazione straordinaria per la società Mariella Burani Fashion group;

con il medesimo provvedimento, il Tribunale di Reggio Emilia, su indicazione del Ministero dello sviluppo economico, ha confermato in capo al Commissario giudiziale, Francesco Ruscigno, i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione dell'impresa;

l'obiettivo della procedura di amministrazione straordinaria prevista dalla cosiddetta "Prodi-bis" di cui al decreto legislativo n. 270 del 1999 è quello di recuperare l'equilibrio economico e finanziario dell'azienda e di salvaguardare, per quanto possibile, gli attuali livelli occupazionali;

il compito affidato a Francesco Ruscigno è assai delicato in relazione alla complessa articolazione industriale e societaria del gruppo, all'elevato numero di dipendenti e di imprese collegate, all'alto indebitamento, richiedendo particolare dedizione;

considerato che:

il Commissario straordinario indicato dal Ministero al Tribunale risulta ricoprire il delicato ruolo di commissario liquidatore-giudiziale o curatore in circa 40 aziende dissestate in varie parti del Paese;

lo stesso risulta membro di una decina di collegi sindacali, alcuni dei quali in qualità di Presidente, di importanti gruppi imprenditoriali ed è presidente o consigliere in un'altra decina di società,

si chiede di sapere:

quali siano le motivazioni che hanno indotto il Ministro in indirizzo a nominare Francesco Ruscigno quale responsabile della gestione della procedura di amministrazione straordinaria relativa alla società;

se non ritenga che i numerosi incarichi già ricoperti da Francesco Ruscigno impediscano allo stesso di svolgere un'efficiente gestione della procedura di amministrazione straordinaria relativa alla società;

se intenda rendere noto quante siano le società attualmente sottoposte alla procedura di amministrazione straordinaria nelle sue varie forme;

se intenda portare a conoscenza del Parlamento l'elenco di tutti i commissari attualmente titolari delle procedure di amministrazione straordinaria e gli emolumenti loro riconosciuti;

se intenda pubblicare in modo trasparente ed immediatamente accessibile tale elenco sulle pagine Internet del Ministero;

quante delle procedure abbiano carattere liquidatorio e quante, invece, mirino alla ristrutturazione economica e finanziaria dell'impresa.