Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-02470

Atto n. 4-02470

Pubblicato il 22 dicembre 2009
Seduta n. 308

PERDUCA , PORETTI - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. -

Premesso che:

il 10 ottobre 2009 il professor Calusi, Dirigente scolastico dell’istituto statale di istruzione secondaria superiore Salutati-Forti di Montecatini (Pistoia), nella circolare n. 7 prot. N. 5464/C2 indirizzata a tutte le famiglie e gli studenti dell’istituto, scrive: “da quest’anno scolastico i colloqui degli studenti con il dirigente si svolgeranno preferibilmente utilizzando la lingua inglese”;

il Dirigente non è, né è mai stato, docente di lingua inglese;

la legge 15 dicembre 1999, n. 482, stabilisce, all’art. 1, che l’italiano è la lingua ufficiale dello Stato,

si chiede di sapere:

se nella scuola italiana sia possibile derogare all’utilizzo della lingua italiana, seppure a titolo preferenziale da parte di Dirigenti scolastici e, segnatamente, nei colloqui con gli studenti;

se non si ritenga grave che una lingua ufficiale presso uno Stato straniero venga preferita alla lingua dello Stato italiano al di fuori dell’apposito insegnamento linguistico previsto dall’ordinamento e che venga usata per funzioni delicate e personali come quella del rapporto tra studenti e dirigente che vengono cosi ostacolate anziché favorite;

se non si ritenga che tale condizionamento linguistico non crei anche problematiche psicologiche e un aprioristico e dannoso imbarazzo, portando gli studenti ad evitare, anziché cercare, il colloquio con il Preside;

se non si ritenga che ciò discrimini gli studenti di madrelingua italiana nei confronti invece di eventuali studenti di madrelingua inglese residenti in Italia;

se non si ritenga che si stia verificando un utilizzo distorto dei poteri del Dirigente scolastico, tale peraltro da costituire un precedente che potrebbe essere seguito da altri Dirigenti;

se e come intenda intervenire il Ministro in indirizzo per garantire il diritto degli studenti italiani ad utilizzare la lingua ufficiale dello Stato italiano.