Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-02577

Atto n. 4-02577

Pubblicato il 3 luglio 2002
Seduta n. 204

RIPAMONTI. - Al Presidente del Consiglio dei ministri. -

Premesso che:

            a seguito del grave incidente di Linate si è costituito il «Comitato 8 ottobre per non dimenticare» che riunisce i familiari delle 118 vittime della tragedia;

            in occasione dei funerali delle vittime il Presidente del Consiglio avrebbe garantito alle famiglie il sostegno e l’aiuto del Governo;

            da notizie di stampa si apprende che di fronte alle richieste del Comitato per l’istituzione di un fondo statale che consenta di assistere almeno le 50 famiglie che hanno perso l’unica fonte di reddito, il Ministro dei trasporti avrebbe risposto che il Governo si impegnerà per accelerare l’erogazione dei risarcimenti da parte delle assicurazioni;

        considerando che:

            questa sollecitazione rischierebbe di produrre effetti controproducenti quali:

            il Governo non stanzierebbe alcun fondo per le vittime del più grave disastro aereo della storia d’Italia;

            i familiari verrebbero spinti ad accettare risarcimenti molto inferiori alle somme recuperabili in un processo e si precluderebbero la possibilità di costituirsi in futuro parte civile;

            con i familiari fuori dal processo la Procura resterebbe sola a sostenere l’accusa con il rischio che la tragedia venga sdrammatizzata e/o minimizzata;

            gli stessi risarcimenti, se accettati, garantirebbero sconti di pena a tutti gli imputati,

        si chiede di sapere:

            quali siano i motivi per cui il Ministro dei trasporti si sarebbe impegnato esclusivamente per accelerare l’erogazione dei risarcimenti da parte delle compagnie di assicurazione;

            se non si ritenga urgente l’istituzione di un fondo di solidarietà per i familiari delle vittime per impedire che vengano raggiunti compromessi poco onorevoli tra le compagnie di assicurazione ed i familiari delle vittime, considerando che chi ha perso un proprio caro in un incidente aereo ha il diritto di sapere di chi sono le responsabilità della sciagura e di arrivare all’ultimo grado di giudizio conducendo una vita dignitosa, senza essere preso per disperazione perché senza alcun sostentamento.