Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-02024
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Atto n. 4-02024
Pubblicato il 29 settembre 2009
Seduta n. 259
PEDICA - Al Ministro dello sviluppo economico. -
Premesso che:
i regolamenti comunali disciplinano il servizio di noleggio con conducente (NCC) e il servizio taxi, la relativa concessione di licenze e la sostituzione dei conducenti taxi e NCC;
risulta all'interrogante che nel comune di Palau (Olbia-Tempio) si sarebbero verificate irregolarità nella cessione delle suddette licenze e nella cessione di nulla osta a sostituzioni, irregolarità che avrebbero causato consistenti danni al signor Di Turco, il quale opera esclusivamente come conducente taxi, mentre altri conducenti di fatto esercitano la professione in modo non conforme alle licenze rilasciate o addirittura altra professione, non compatibile con la licenza concessa, grazie al meccanismo della sostituzione;
da quanto risulta all'interrogante, inoltre, alcuni conducenti taxi del Comune di Palau diffondono messaggi pubblicitari che prospettano servizi a prezzi al di sotto della media concorrenziale, incorrendo nella pratica del cosiddetto dumping, sanzionabile ai sensi della legge 10 ottobre 1990, n. 287;
dalla comunicazione datata 5 maggio 2009, prot. N. 11578, dell'ufficio intercomunale per le attività produttive con sede presso il Comune di Palau, emerge che nel territorio in questione potrebbero operare autovetture con licenze rilasciate dai Comuni di Vittorio Veneto e Cappella Maggiore, entrambi in provincia di Treviso;
l'amministrazione comunale di Palau ha prodotto documentazione poco esaustiva ed evasiva, omettendo di rilasciare copia dei contratti di assunzione dei conducenti con le licenze in oggetto;
in data 31 luglio 2009 il Comune di Palau ha bandito un ulteriore concorso per l'assegnazione di due licenze di NCC, fissando come termine ultimo per la presentazione delle domande la data del 6 agosto 2009. Al concorso hanno partecipato soltanto due candidati, uno dei quali già soggetto di revoca di licenza;
la mancata partecipazione al bando di cui sopra potrebbe essere motivata dal clima di intimidazioni provocato da alcuni operatori con licenza taxi, anche tramite atti di violenza fisica, nei confronti dell'eventuale concorrenza e nello specifico, da quanto riportato dallo stesso, contro la persona del signor Di Turco, come risulta dalle numerose denunce depositate presso l'autorità di pubblica sicurezza di Palau;
risulta infine che una di queste licenze sarebbe stata assegnata a un soggetto di 18 anni di età, quando invece l'art. 311 del regolamento di attuazione ex art. 116 del Codice della strada fissa come requisito per il certificato di abilitazione professionale necessario per essere titolare di licenza taxi (rilascio del KB) un'età non inferiore ai 21 anni,
si chiede di sapere:
quali misure di competenza il Ministro in indirizzo intenda attuare per fare chiarezza sulla situazione descritta in premessa, che rischia di minare la giusta concorrenza e l'iniziativa imprenditoriale dei cittadini di Palau;
quali iniziative intenda intraprendere, per verificare se infrazioni della medesima fattispecie interessino altri Comuni italiani e per far cessare gli illeciti che possano emergere da un'eventuale indagine ministeriale.