Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00916
Azioni disponibili
Atto n. 3-00916
Pubblicato il 16 settembre 2009
Seduta n. 253
MASCITELLI - Ai Ministri dell'economia e delle finanze e dello sviluppo economico. -
Premesso che:
la grave crisi occupazionale e del sistema produttivo dell’Abruzzo, riconfermata dagli ultimi impressionanti dati pubblicati dallo SVIMEZ, impone riforme strutturali e risorse economiche vere e adeguate per far uscire questa regione italiana dalla gravissima condizione di difficoltà nella quale versa;
a giudizio dell'interrogante sarebbero evidentemente necessarie, con tempestività d’intervento, leggi organiche e relative normative di attuazione che contengano misure a sostegno delle piccole e medie imprese, dell’artigianato e del commercio, che per il momento sono genericamente assenti dall’agenda del Governo regionale;
la copertura economica del pacchetto anticrisi siglato dalla Giunta regionale abruzzese con l’Associazione bancaria italiana è per la realtà della Regione Abruzzo una misura ad avviso dell'interrogante inadatta a rispondere alle necessità dei cittadini: non tutte le micro imprese avranno la possibilità di accedere al modesto finanziamento di 10.000 euro per l’avviamento di attività o usufruire del fondo per il consolidamento delle passività, per non parlare poi del fondo di solidarietà per le famiglie in difficoltà per la perdita del posto di lavoro, del tutto insufficiente a fronteggiare la gravità della situazione;
negli ultimi decreti-legge approvati, le risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS) per il Mezzogiorno sono state usate come una sorta di "Bancomat", pronti a tutto, sottraendo risorse effettive alle regioni del Sud;
è stato annunciato dal Governo regionale, d'intesa con quello nazionale, che nei prossimi cinque anni saranno disponibili in Abruzzo 856 milioni di euro per il FAS dirette allo sviluppo delle imprese e delle attività produttive,
si chiede di sapere se il Governo non ritenga opportuno riferire circa l'esatto ammontate e l’effettiva disponibilità delle risorse del FAS, con particolare riferimento all'effettiva sussistenza di una rilevante quota delle stesse a favore dell’Abruzzo.