Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-01919
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Atto n. 4-01919
Pubblicato il 16 settembre 2009
Seduta n. 253
POLI BORTONE - Ai Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, del lavoro, della salute e delle politiche sociali, delle infrastrutture e dei trasporti e dello sviluppo economico. -
Premesso che:
la città di Taranto soffre di periodiche crisi di approvvigionamento idrico che portano spesso a razionamenti e a distribuzioni di emergenza tramite autobotti;
le acque reflue depurate dai due depuratori cittadini, Gennarini e Bellavista, assommano a 38 milioni di metri cubi all’anno e che tutta questa quantità di acque reflue viene dispersa in mare;
a quanto risulta all'interrogante gli impianti industriali dell’Ilva e dell’Eni aspirano 79 milioni di metri cubi all’anno dai fiumi Tara e Sinni,
si chiede di sapere:
se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza di quale sia il motivo impedisce di utilizzare i 38 milioni di metri cubi all’anno di acque reflue disperse in mare per le necessità industriali delle aziende sopraindicate;
quali iniziative siano in programma o verranno prese in considerazione per eliminare tale spreco che pesa gravemente su un territorio con gravi difficoltà di approvvigionamento idrico.