Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-02855
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Atto n. 4-02855
Pubblicato il 22 agosto 2002
Seduta n. 232
IOVENE. - Al Ministro dell'interno. -
Premesso:
che nel corso degli ultimi mesi in Calabria si sono verificati molti gravi episodi intimidatori nei confronti di amministratori, di rappresentanti politici, della società civile e delle loro sedi; che ultimo di questi episodi in ordine di tempo è quello avvenuto nei giorni scorsi a Zaccanopoli, in provincia di Vibo Valentia, dove persone non identificate hanno esploso tre colpi di pistola calibro 7,65 in direzione del portone dell’abitazione del Sindaco di Zaccanopoli, Francesco Grillo; che quello avvenuto pochi giorni fa è solo l’ultimo degli atti criminali e vandalici perpetrati ai danni di amministratori locali della provincia di Vibo Valentia; che atti intimidatori come quello avvenuto a Zaccanopoli creano un clima di tensione e di allarme nella cittadinanza tutta; che come denunciato dalla Lega Nazionale delle Autonomie Locali, sulla base di una indagine da essa realizzata, la Calabria è al primo posto in Italia per intimidazioni ai danni di Sindaci e Amministratori locali; considerato: che questi atti criminali colpiscono sistematicamente amministratori locali quotidianamente in prima linea per affrontare i problemi della collettività; che è necessaria ed urgente la massima vigilanza di tutti gli organi dello Stato, ed in particolare delle Forze dell’Ordine, nei confronti delle attività svolte dagli amministratori locali al fine di evitare che questi diventino bersaglio di minacce che minano la vita democratica e la civile convivenza di tutta la comunità; che questi gravi atti di intimidazione offendono la coscienza civile di una intera collettività; che i tentativi di condizionare la pubblica amministrazione da parte di ambienti criminali si vanno ripetendo in queste settimane anche in altri centri calabresi suscitando forte preoccupazione a quanti hanno scelto di servire i cittadini in nome e per conto dello Stato; che, in particolare in Calabria, negli ultimi mesi gli episodi di intimidazione sono aumentati creando una situazione di allarme nella popolazione; che l’emergenza criminalità è una delle emergenze maggiori per il Meridione ed in particolare per la Calabria, si chiede di sapere quali iniziative si intenda assumere, sia sul terreno della prevenzione che su quello del controllo del territorio, al fine di dare maggiore sicurezza e di garantire agli amministratori democraticamente eletti dai cittadini il normale svolgimento dei loro compiti istituzionali.