Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-00286
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Atto n. 4-00286
Pubblicato il 31 luglio 2001
Seduta n. 28
Note: Ritirata in data 3/8/2001
MELELEO. - Ai Ministri per la funzione pubblica e per il coordinamento dei Servizi di informazione e sicurezza e per gli affari regionali. -
Premesso:
che con decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 vengono disciplinate le attribuzioni della Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, denominata «Conferenza Stato Regioni» diretta emanazione della Presidenza del Consiglio, e la sua unificazione, per le materie ed i compiti di interesse comuni, con la Conferenza Stato – Città ed Autonomie locali; che con lo stesso decreto vengono definiti i compiti della Conferenza medesima, tra cui l’acquisizione delle designazioni dei rappresentanti delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano; che le designazioni regionali sono di esclusiva competenza della Conferenza dei Presidenti delle Regioni su indicazione della regione di appartenenza; che, con provvedimento n. 8488 del 16 dicembre 1994, la Giunta regionale della Puglia ha deliberato il distacco funzionale presso la Conferenza, a far data dal 27 gennaio 1995, della dottoressa Maddalena Fallacara, nei ruoli della regione Puglia, dirigente dal 1983; che detto distacco veniva rinnovato annualmente con delibere giuntali della stessa regione; che all’interno della Conferenza la predetta dottoressa Fallacara ha prima ricoperto funzioni di coordinamento dei servizi generali e del personale e degli Organismi a composizione mista con decreto dei Ministri per la funzione pubblica e per gli affari regionali ed, in ultimo, dal 21 gennaio 2000 la responsabilità del «Servizio attività produttive»; che nel corso dei sei anni di permanenza presso la Conferenza, è nato tra il direttore della stessa e la Fallacara un conflitto sempre più esasperato, da indurre quest’ultima ad abbandonare il lavoro per gravi motivi di salute; che pertanto, come potrà accertarsi, è assolutamente censurabile il comportamento vessatorio e destabilizzante posto in essere dal Direttore della Conferenza, nei confronti della nominata e anche verso altri dirigenti indicati dalle rispettive regioni e, nel caso specifico, dalla regione Puglia; che è pertanto, oltremodo censurabile che lo stesso Direttore, utilizzando la propria posizione istituzionale, abbia creato, una situazione di incompatibilità ambientale, tale da indurre la regione Puglia a non rinnovare il distacco di una sua dirigente, dopo sei anni di proficua collaborazione senza alcuna plausibile motivazione; che di tale determinazione l’interessata sinora non ha avuto alcuna comunicazione ufficiale, trovandosi in congedo per malattia, circostanza che ha impedito qualsiasi forma di autotutela, si chiede di sapere: se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza di quanto sopra e quali provvedimenti intendano adottare nei confronti del Direttore della Conferenza a seguito dei predetti comportamenti nei confronti di una dipendente indicata dalla regione; se ritengano poi lecito che un dirigente generale consideri il personale qualificato di cui è dotata la Conferenza, come un birillo da abbattere a piacimento; se sia compatibile l’incarico di Direttore – Segretario della conferenza con altro incarico di recente ricoperto presso la Presidenza della Repubblica; quali iniziative intendano assumere per restituire dignità e serenità alla dottoressa Fallacara, tali che le consentano di tornare al lavoro e rendere al meglio nella sua specifica attività, senza peraltro compromettere del tutto le attuali condizioni di salute.