Legislatura 13ª - Disegno di legge N. 3159

SENATO DELLA REPUBBLICA

———–     XIII LEGISLATURA    ———–





N. 3159


DISEGNO DI LEGGE




d'iniziativa dei senatori RUSSO SPENA e SEMENZATO

COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 20 MARZO 1998

Proroga della durata degli organismi della rappresentanza militare






ONOREVOLI SENATORI. - É attualmente in discussione presso la Camera dei deputati il testo del progetto di legge di riforma del sistema della rappresentanza militare. Una riforma attesa da molti anni e necessaria per dare funzionalità e maggiore incisività all'azione del sistema delle rappresentanze, sulla base delle esperienze maturate in questi ultimi anni.
Già una volta il Consiglio centrale di rappresentanza (COCER) attualmente in carica é stato prorogato proprio in attesa di questa riforma, che solo ora, tuttavia, sta giungendo a conclusione. La proposta di legge di modifica, nel testo elaborato dal comitato ristretto della Commissione difesa, prevede tra l'altro la decadenza dei consigli della rappresentanza nel momento in cui la legge di riforma entrerà in vigore.
Si dovrebbe dunque procedere adesso al rinnovo di consigli che poi resterebbero in carica pochi mesi, venendo caducati dalle nuove disposizioni legislative.
Ma questo é solo un aspetto, per quanto rilevante. Ancora piú rilevanti, sul piano sostanziale, ci sembrano peró altre considerazioni. La prima, certamente, che questi consigli, ed il COCER in particolare, sono un referente essenziale in un momento importante di cambiamento che devono poter continuare la propria attività per tutto il tempo necessario a portare a termine la riforma.
C'é tuttavia una ragione ancora piú importante, dal punto di vista della rappresentanza sostanziale del personale militare, che consiglia di prorogare di alcuni mesi la durata in carica di questi Consigli. Siamo infatti nel pieno dell'attività di rinnovo contrattuale per le Forze armate e per le forze di polizia ad ordinamento militare e la piattaforma su cui si farà il confronto é stata elaborata dal COCER attualmente in carica. Sarebbe contro ogni principio di equità, garanzia e giustizia impedire ai delegati che hanno elaborato questa piattaforma, sulla base di un mandato ricevuto dal personale militare e di una vasta attività di consultazione, di partecipare alla conclusione del loro lavoro attraverso il confronto con le altre parti. Il confronto diventerebbe del tutto ineguale e squilibrato a sfavore del personale e contro ogni elementare principio di rappresentanza.





DISEGNO DI LEGGE



Art. 1.

1. I membri del consiglio centrale interforze della rappresentanza militare, nonché dei consigli centrali, intermedi e di base delle rappresentanze di Esercito, Marina, Aeronautica, Arma dei carabinieri e Corpo della Guardia di finanza, in carica alla data del 15 marzo 1998, eletti nelle categorie del personale in servizio permanente e volontario, cessano dal mandato il 28 febbrio 1999.

Art. 2.

1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.