Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-00947

Atto n. 4-00947

Pubblicato il 18 dicembre 2008
Seduta n. 118

CASSON - Al Ministro della giustizia. -

Premesso che:

il 21 ottobre 2008 il signor Massimiliano Longo, di 32 anni, originario di Tricase in provincia di Lecce, detenuto nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) si è suicidato impiccandosi alla finestra della propria cella mentre scontava un periodo di isolamento disciplinare;

il signor Longo proveniva dall’istituto penitenziario di Bollate (Milano), dove, secondo le dichiarazioni rese a detta di vari operatori, partecipava attivamente e con profitto al percorso di reintegrazione sociale, mostrando una personalità positiva e solare;

trasportato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere a seguito di un’inaspettata evasione consumata mentre il signor Longo usufruiva di un permesso premio, gli sarebbe stata inflitta la sanzione disciplinare dell’isolamento per 15 giorni;

risulta all'interrogante che il direttore del carcere di Bollate avrebbe contattato il direttore dell’istituto di Santa Maria Capua Vetere per invitarlo a prestare una particolare attenzione al signor Longo, visto l’episodio dell’evasione;

il sostituto procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere avrebbe disposto una visita autoptica sulla salma del signor Longo, che dopo il decesso sarebbe stata trasportata presso il reparto di medicina legale dell’ospedale San Sebastiano e Sant’Anna di Caserta a disposizione dell’autorità giudiziaria,

si chiede di sapere:

le ragioni per le quali al signor Massimiliano Longo sarebbe stata inflitta la sanzione dell'isolamento, per un periodo così lungo, che appare priva della necessaria proporzionalità rispetto al fatto commesso;

se prima di essere sottoposto al periodo di isolamento il signor Longo abbia incontrato l’educatore e lo psicologo e se durante questo periodo siano state assunte le dovute precauzioni per accertarsi che il signor Longo non soffrisse di disagi psicologici;

quali siano stati i risultati dell’autopsia e se le indagini preliminari relative al procedimento penale in questione si siano concluse;

se sia stata disposta parallelamente un’ispezione amministrativa da parte del Ministero e, qualora essa non sia stata disposta, se il Ministro in indirizzo non ritenga opportuno attivarla.