Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-03179
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Atto n. 4-03179
Pubblicato il 17 ottobre 2002
Seduta n. 261
LIGUORI. - Al Ministro della giustizia. -
Premesso:
che il 15 ottobre 2002 tre detenuti sono evasi dalla Casa circondariale di Vallo della Lucania, in provincia di Salerno;
che gli evasi sono di nazionalità albanese e, mentre uno di essi, Arban Kume, era in attesa di giudizio per rapina, detenzione abusiva di armi da fuoco, violenza sessuale e sequestro di persona, gli altri due, Bledar Isufi e Ismail Krasnici, stavano scontando, rispettivamente, una condanna a cinque anni ed a quattro anni e sei mesi di reclusione, il primo per violenza carnale, sequestro di persona, rapina e tentata induzione alla prostituzione e il secondo per sfruttamento della prostituzione, violenza carnale e porto abusivo di arma da fuoco;
che il citato istituto penitenziario risulta accogliere in prevalenza detenuti condannati per reati sessuali, che come tali creano particolare allarme sociale;
che l'ubicazione della Casa circondariale, situata proprio nel centro storico di Vallo della Lucania e la vetustà e scarsa funzionalità dell'edificio ne rendono necessaria già da tempo la dislocazione;
che la Giunta comunale di Vallo della Lucania, nella seduta n. 125 del 13 settembre 2002, con apposita delibera, ha individuato un'area di circa 30.000 mq per la costruzione di una nuova Casa circondariale e disposto di richiedere il preventivo parere di idoneità e di accettazione al Ministero della giustizia, preliminare e propedeutico all'avvio della procedura di variante al Piano Regolatore Generale e agli altri successivi adempimenti,
si chiede di sapere:
quali tempi siano previsti per la determinazione del suddetto parere di idoneità e fattibilità;
quali misure, nelle more della dislocazione, il Ministro in indirizzo intenda adottare per garantire la sicurezza dell'istituto penitenziario e se non ritenga opportuno assumere immediate iniziative tese ad evitare che in una struttura palesemente inadeguata come la Casa circondariale in oggetto siano reclusi detenuti ad alta pericolosità sociale.