Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00674
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Atto n. 3-00674
Pubblicato il 16 ottobre 2002
Seduta n. 260
MANFREDI. - Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. -
Premesso che:
il signor Ezio Bordogna, nato il 15 giugno 1943, pensionato delle Ferrovie dello Stato dal 17 agosto 1997 (cat. FS sede 5200 cert. 00442441), attende da cinque anni che la rispettiva posizione INPS venga regolarizzata e che, analogamente, migliaia di persone restano in attesa che il rispettivo trattamento pensionistico venga definito;
la sede INPS di Novara, presso cui ho cercato di assumere notizie in merito, ha riferito che la pratica "dovrebbe" essere inviata a Milano, e che per la sua soluzione è comunque necessario l'avvio di "procedure automatizzate" che la sede centrale di Roma deve mettere a disposizione delle sedi periferiche;
considerato che l'esempio del Signor Bordogna è emblematico di una grave situazione diffusa, su tutto il territorio nazionale,
l'interrogante chiede di conoscere:
i motivi di tali estenuanti attese per la definizione di pratiche pensionistiche che investono un elevatissimo numero di persone;
i motivi per i quali la pratica che coinvolge il signor Bordogna sia trattata dalla sede di Milano;
in cosa si concretizzino le suddette "procedure automatizzate" e perché non vengano attivate, se è vero che potrebbero accelerare decisamente la definizione delle pratiche.