Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-03118

Atto n. 4-03118

Pubblicato il 10 ottobre 2002
Seduta n. 255

IOVENE. - Al Ministro delle comunicazioni. -

Premesso:

- che la società Poste Italiane Spa avrebbe deciso la soppressione del Compartimento regionale della Calabria delle Poste, con sede a Reggio Calabria, ed il suo accorpamento con quello della Campania;

- che pur non essendo previsto dal piano d'impresa 1998-2002 le Poste hanno deciso di sopprimere dal 1°ottobre le strutture calabresi delle Risorse Umane – divisione rete territoriale e delle Risorse Umane del polo di corrispondenza, facendole confluire in una nuova struttura denominata Risorse Umane regionale sud, con sede a Napoli e competente per la Campania e la Calabria;

- che tali decisioni determinerebbero gravi ripercussioni sul servizio pubblico svolto dalle Poste Spa in considerazione anche delle razionalizzazioni che ci sono state nell'ultimo periodo e che hanno colpito in particolare i piccoli comuni;

- che tali decisioni sono molto preoccupanti per quanto riguarda l'aspetto occupazionale, non essendo ancora chiara la sorte del personale impiegato nelle strutture soppresse;

- che lo smantellamento di centri decisionali che vengono spostati in altre regioni, così come hanno fatto nei mesi scorsi Telecom ed Enel, comporta per la Calabria una ulteriore marginalizzazione;

considerato:

- che con lo svuotamento della Direzione regionale territoriale delle Poste ed il passaggio delle sue funzioni a Napoli, che diventerà Direzione interregionale, in Calabria rimarrà forse solo un piccolo presidio;

- che in assenza di un nuovo piano d'impresa il Ministro delle comunicazioni e l'Amministratore delegato, nominato dal Governo in carica, stanno decidendo operazioni che avranno pesanti ricadute sia sociali che occupazionali sulla città di Reggio Calabria e sull'intera regione Calabria;

- che i servizi offerti dalle Poste in Calabria sono da sempre carenti e negli ultimi anni sono andati peggiorando a causa di tagli al personale, con la conseguente chiusura degli sportelli e di uffici periferici;

- che al fine di scongiurare lo smantellamento da parte di grandi gruppi quali Telecom, Poste, credito e settore informatico occorre approntare un piano che affronti le emergenze e metta in campo una strategia capace di programmare lo sviluppo della Calabria,

si chiede di sapere:

- se non si ritenga necessario intervenire immediatamente per impedire lo svuotamento del compartimento postale in Calabria e quali iniziative si intenda adottare affinché le strutture calabresi delle Poste vengano al più presto riaperte;

- se non si ritenga necessario intervenire promuovendo un confronto tra le Poste Spa, le istituzioni regionali e le parti sociali affinché si affrontino in modo organico i progetti e gli interventi che riguardano la Calabria.