Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00125

Atto n. 3-00125

Pubblicato il 9 luglio 2008
Seduta n. 33

LATRONICO - Ai Ministri dell'economia e delle finanze, per i rapporti con il Parlamento e per le politiche europee. -

Premesso che:

nell’ultimo decennio la Regione Basilicata ha beneficiato di fondi europei finalizzati a sostenere politiche di coesione e di sviluppo dei territori nelle aree svantaggiate del Mezzogiorno;

i Programmi operativi regionali 1994-1999 e 2000-2006, pari a tre miliardi di euro, avrebbero dovuto rappresentare lo strumento centrale per la crescita economica e sociale del territorio della Basilicata tramite il finanziamento di investimenti infrastrutturali, il sostegno alle imprese, l’ampliamento della base occupazionale;

nonostante le ingenti risorse finanziarie pubbliche non sono stati attivati processi di sviluppo locale, come confermano i dati allarmanti della disoccupazione, dell’emigrazione, dello spopolamento e del deficit infrastrutturale della Basilicata;

considerato che:

l’assenza di un sistema di valutazione obiettivo sui risultati raggiunti dai programmi di spesa ha determinato l’impossibilità di cogliere, a dieci anni dall’avvio degli stessi, l’impatto concreto che le misure attivate hanno generato sull’assetto produttivo e sullo sviluppo sociale della regione;

sarebbe opportuno monitorare l’efficacia dell'impiego dei fondi europei per verificare l’incidenza sulla realtà economica e sociale della Basilicata e, più in generale, per valutare gli effetti che le risorse comunitarie producono sulla struttura produttiva e sociale delle regioni destinatarie dei finanziamenti;

sarebbe utile, pertanto, istituire un sistema di controllo e di monitoraggio, d’intesa con le Regioni e l’Unione europea, in grado di misurare l’efficacia delle misure attuate e valutare la capacità dei programmi di spesa in termini di promozione della coesione sociale e di accrescimento e specializzazione del tessuto produttivo locale,

l’interrogante chiede di sapere se il Governo ritenga utile dar vita, d’intesa con le Regioni e l’Unione europea, ad un sistema di controllo e di monitoraggio dell’efficacia dell’impiego dei fondi europei al fine di stabilire l’impatto reale dei programmi di spesa sul tessuto produttivo e sull’indice occupazionale delle regioni e di fornire una valutazione obiettiva dei risultati raggiunti.