Legislatura 15 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-01107

Atto n. 3-01107

Pubblicato il 6 dicembre 2007
Seduta n. 263

GRAMAZIO - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro della salute. -

Premesso che:

dopo la lettera del Presidente del Consiglio dei ministri, che rinvia a gennaio 2008 tutte le decisioni sul possibile commissariamento della sanità del Lazio, sono a rischio diecimila posti di lavoro nella sanità, e così si rischia la paralisi;

si parla con insistenza di una delibera regionale che pone tetti di spesa per ogni ospedale, clinica, e laboratorio di analisi. Un altro allarme arriva dal professor Lorenzo Ornaghi, Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore Policlinico Gemelli, che dice: “i tagli ipotizzati dalla Regione Lazio insidiano la sopravvivenza del Policlinico Gemelli”;

la protesta sale dai Policlinici universitari sia laici che cattolici e dalle varie associazioni che rappresentano i laboratori di analisi, ANISAP e Federlazio che raggruppano complessivamente cinquecento laboratori privati convenzionati;

se questo provvedimento della Regione Lazio dovesse passare, sarebbero spazzati via almeno trecentocinquanta laboratori d’analisi accreditati che forniscono oltre venti milioni di prestazioni annue,

l’interrogante chiede di conoscere:

se quanto sopra esposto corrisponda a verità;

quali provvedimenti urgenti intenda adottare il Governo affinché nella Regione Lazio sia assicurato il regolare funzionamento degli ospedali, delle cliniche e dei laboratori che operano in regime di convenzione con il servizio pubblico, onde garantire a tutti i cittadini l’erogazione di prestazioni essenziali per la tutela della salute.