Legislatura 15 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-02628
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Atto n. 4-02628
Pubblicato il 12 settembre 2007
Seduta n. 211
LEGNINI - Ai Ministri dell'interno e della giustizia. -
Risulta all'interrogante che:
alcuni anni fa ad Atessa (Chieti) si è costituita una sezione del movimento politico Forza nuova;
da allora gli esponenti della sezione hanno iniziato un’attività di proselitismo attraverso il volantinaggio e l'affissione di manifesti, volta a reclutare giovani, spesso minorenni;
da allora compaiono, ripetutamente, sui muri degli edifici di Atessa scritte inneggianti a Forza nuova, finalizzate a propagandare "le idee" di quel movimento, nonché volantini e manifesti inneggianti a Forza nuova, senza alcuna autorizzazione e fuori dagli spazi a ciò preposti;
l'amministrazione comunale ha chiesto più volte al locale Comando dei Carabinieri di individuare gli autori delle scritte inneggianti a Forza nuova che deturpano i muri della città;
nell'estate del 2004 gli esponenti di Forza nuova organizzarono una festa in una piazza di Atessa con simboli inneggianti al fascismo e al nazismo. In quell'occasione si svolse per protesta una manifestazione no global: ci furono disordini e scontri, in seguito ai quali l'allora Sindaco di Atessa fu costretto a ordinare la chiusura dei negozi;
negli anni successivi gli esponenti di questo movimento hanno fatto di tutto per alimentare l'odio nella popolazione, soprattutto tra i giovani, compiendo azioni dimostrative come la distribuzione di volantini contro i valori e gli ideali della Resistenza durante la celebrazione del 25 aprile o contro l'apertura di un negozio cinese, che, non molto tempo dopo l'apertura, è stato oggetto di atti di vandalismo, come la rottura delle vetrine e l'affissione di adesivi di Forza nuova;
alle elezioni amministrative del 27 e 28 maggio 2007 per il rinnovo dell'amministrazione comunale si è presentata una lista civica, "LiberAtessa", tra i cui candidati vi era anche il segretario di Forza nuova;
la sera della chiusura della campagna elettorale, il 25 maggio 2007, c'è stato un incendio nello studio tecnico dei signori Giuseppe e Alessio Magnarapa, rispettivamente suocero e marito di una candidata della lista di centro-sinistra;
nei giorni precedenti le elezioni alcuni componenti della famiglia Magnarapa avevano ricevuto minacce da esponenti di Forza nuova;
da un sopralluogo dei Vigili del fuoco nei locali incendiati, in seguito al quale è stato rinvenuto un liquido infiammabile, è emersa la possibile origine dolosa dell'incendio;
il 23 giugno 2007 Forza nuova ha organizzato un incontro per festeggiare la vittoria di un loro rappresentante eletto consigliere di maggioranza, al quale è intervenuto il segretario nazionale del partito e durante il quale ci sono stati scontri tra manifestanti di destra e manifestanti di sinistra;
analoghi scontri si sono verificati durante la manifestazione "Corti Antiche" svoltasi ad Atessa l'11 agosto: due giovani sono stati aggrediti (uno alla testa con un oggetto contundente e l'altro all'addome con un'arma da taglio) e sono rimasti gravemente feriti;
risulta all’interrogante che qualche giorno dopo i fatti, in via Umberto I, esponenti di Forza nuova avrebbero minacciato il giovane colpito alla testa con le seguenti parole: "ritira la denuncia altrimenti facciamo venire 40 camerati da fuori e ti facciamo la festa". Non contenti di ciò avrebbero minacciato anche i familiari dei due giovani intimando loro di non presentare alcuna denuncia;
ci sono state segnalazioni di cittadini riguardanti esponenti di Forza nuova che girano di notte nelle vie del centro storico di Atessa, muniti di armi improprie;
i nomi degli autori delle azioni criminali riportate sono di dominio pubblico,
si chiede di sapere:
se risultino iniziative intraprese dalle Forze dell'ordine e dall'autorità giudiziaria fino a questo momento al fine di individuare e perseguire i responsabili dei suddetti comportamenti illeciti e per quali motivi simili episodi di violenza e di sopraffazione continuino a ripetersi, restando impuniti;
se risultino iniziative intraprese dal Sindaco e dalla nuova amministrazione comunale di centro-destra di Atessa, che annovera tra le sue fila un consigliere comunale espressione di Forza nuova, per contrastare e denunciare gli episodi di violenza e minaccia indicati in premessa;
se corrisponda al vero il fatto che esponenti di Forza nuova girano muniti di armi improprie nelle ore notturne per le vie del centro storico di Atessa ed, in questo caso, quali provvedimenti siano stati presi dalle autorità competenti;
quali iniziative urgenti di propria competenza i Ministri in indirizzo intendano adottare al fine evitare il ripetersi di simili atti di violenza e di sopraffazione e di ripristinare l'ordine ed il rispetto della legalità, al fine di garantire ai cittadini di Atessa la possibilità di vivere in un città finalmente tranquilla, turbata troppo spesso negli ultimi anni da episodi di violenza, dalle minacce e dalla paura.