Legislatura 15 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00903

Atto n. 3-00903

Pubblicato il 8 agosto 2007
Seduta n. 210

VIESPOLI - Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri dell'interno e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. -

Premesso che:

l'Asia Benevento S.p.A. è una società incaricata della raccolta rifiuti nella città di Benevento, interamente partecipata dal Comune;

con avviso ex articolo 221, lett. c), del decreto legislativo 163/2006 l'Asia Benevento ha avviato una procedura negoziata, senza previa indizione di gara, per la ricerca di partner per la realizzazione di impianto di trattamento anaerobico della frazione umida dei rifiuti, nonché, in alternativa o concomitante, per la realizzazione di impianto di dissociazione molecolare;

lo scopo è la realizzazione di una società di gestione misto pubblico-privata dell'impianto da realizzarsi a cura e a spese del privato;

è previsto che, dopo una prima fase, l'azienda si riservi la facoltà di approfondimento secondo i criteri oggettivi di valutazione che riterrà di sottoporre;

la scadenza del termine per presentare le richieste di partnership è fissata per le ore 12 del 20 agosto 2007;

il decreto-legge 11 maggio 2007, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 luglio 2007, n. 87, recante "Interventi straordinari per superare l'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania e per garantire l'esercizio dei propri poteri agli enti ordinariamente competenti", all'articolo 2 (che modifica l'art. 3 del decreto-legge 9 ottobre 2006, n. 263, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 dicembre 2006, n. 290), stabilisce che il Commissario delegato, con le necessarie garanzie ambientali e sanitarie, individua in via di somma urgenza, fatta salva la normativa antimafia, le soluzioni ottimali per il trattamento e per lo smaltimento dei rifiuti e per l'eventuale smaltimento delle balle di rifiuti;

lo stesso decreto, all'articolo 6, stabilisce che, al fine di accelerare le iniziative dirette alla tempestiva restituzione dei poteri agli enti ordinariamente competenti, in un quadro di autosufficienza degli ambiti provinciali, i Presidenti delle Province della Campania sono nominati sub-commissari a titolo gratuito: essi concorrono alla programmazione ed attuano nei rispettivi ambiti provinciali d'intesa con il Commissario delegato le iniziative necessarie ad assicurare la piena realizzazione del ciclo di gestione e smaltimento dei rifiuti in ambito provinciale, con particolare riferimento all'impiantistica e all'esigenza di incrementare la raccolta differenziata,

l'interrogante chiede di sapere:

se non si ritenga di adottare iniziative, anche attraverso l'immediato coinvolgimento del Commissario e del Prefetto, volti ad accertare l'illegittimità della procedura di cui in premessa;

quali urgenti iniziative si intendano assumere per evitare la conclusione del procedimento che appare chiaramente viziato da elementi di illegittimità e di eccesso di potere, tra l'altro per il contrasto con la normativa richiamata in premessa, e lascia intravedere operazioni di carattere speculativo.