Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 2-00074

Atto n. 2-00074

Pubblicato il 12 novembre 2001
Seduta n. 67

TOIA, DALLA CHIESA, PILONI, RIPAMONTI, MANCINO, PIZZINATO, CASTELLANI, BAIO DOSSI, SOLIANI, FILIPPELLI, MONTICONE, BONFIETTI, GIARETTA, GASBARRI, BATTISTI, D'ANDREA, FLAMMIA, BASTIANONI, CAMBURSANO, MARITATI, BARATELLA, SODANO TOMMASO, BRUNALE, PASCARELLA, PAGLIARULO, DONATI, DE PETRIS, GUERZONI, DATO, MACONI, VITALI, FRANCO VITTORIA, MANZIONE, RIGHETTI. - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. -

fronte della tragedia dell’8 ottobre 2001 verificatesi all’aeroporto di Linate e che ha provocato 118 vittime;

           considerato la necessità di creare un fondo di solidarietà per i parenti delle vittime della tragedia;

            rilevato che la giunta comunale di Milano, a più di un mese dall’incidente, non ha ancora provveduto al risarcimento delle vittime;

            evidenziato che questo ritardo si inserisce in un complessivo atteggiamento di «riluttanza» del Comune sia nei confronti della necessità- diritto di conoscere le dinamiche e le cause del disastro, che nei confronti del rispetto dei familiari;

            sottolineato, inoltre, che per i familiari delle vittime, sul piano dei risultati, nulla ha ottenuto la Regione Lombardia dal Governo e nulla ha fatto in proprio;

            rilevato che, nonostante le promesse più volte avanzate da rappresentanti della maggioranza e del Governo circa l’istituzione di un fondo ad hoc per il risarcimento, esso non è stato ancora istituito;

            constatato che, ormai, non esistono più i termini, per i singoli Senatori, per presentare emendamenti alla Legge finanziaria 2002, in questi giorni discussa al Senato mentre, invece, il Governo ha tale facoltà fino a un minuto prima dell’approvazione;

            rilevato che i parenti delle vittime hanno costituito un comitato affinché venga rispettato il loro diritto al risarcimento,

            sottolineato che le istituzioni hanno il dovere di provvedere a tale risarcimento,

        si chiede di sapere se il Governo non intenda inserire un nuovo capitolo nella Finanziaria 2002 che istituisca il Fondo di solidarietà giustamente atteso dai parenti delle 118 vittime della tragedia di Linate e, ad essi, più volte promesso.