Legislatura 15 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00725

Atto n. 3-00725

Pubblicato il 12 giugno 2007
Seduta n. 165

ZANETTIN - Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri dei trasporti, dell'interno, dell'economia e delle finanze e della giustizia. -

Premesso che:

sabato 9 giugno 2007 i disobbedienti del nord-est guidati da Luca Casarini, diretti a Roma per manifestare contro la visita del Presidente americano Bush, hanno mandato in tilt la circolazione ferroviaria del Veneto, bloccando le stazioni di Mestre e Padova;

i manifestanti no global e "no Dal Molin" hanno infatti invaso i binari ferroviari, in quanto pretendevano di raggiungere la capitale senza pagare un regolare biglietto;

a questo punto il traffico ferroviario di tutto il Veneto è rimasto completamente paralizzato per circa quattro ore, con migliaia di passeggeri tenuti in ostaggio nelle stazioni;

pendolari e viaggiatori, rimasti in balia dei facinorosi, hanno subìto gravissimi disagi e ritardi e dovranno essere adeguatamente risarciti per il danno subìto;

da informazioni rese alla stampa da Trenitalia, a conclusione di un'estenuante trattativa, sono stati stampati e pagati 55 biglietti, alla tariffa di 10-20 euro, andata e ritorno, “identiche condizioni che offriamo per ogni altra grande manifestazione sindacale o politica”;

il numero dei biglietti appare, a giudizio dell’interrogante, del tutto incongruo, tenuto conto del fatto che le fonti di stampa sono concordi nell’indicare in almeno 150-200 il numero dei manifestanti che da Padova hanno raggiunto Roma;

Trenitalia ha dichiarato che i treni sono stati messi a disposizione dei manifestanti “su formale richiesta del dipartimento pubblica sicurezza del Ministero dell’interno” ed ha precisato che per il viaggio di ritorno dalla stazione Tiburtina “i manifestanti non hanno pagato il biglietto”,

si chiede di sapere:

quali iniziative giudiziarie siano state assunte nei confronti di Casarini e soci resisi all’evidenza responsabili del reato di interruzione di pubblico servizio;

per quali motivi le Forze dell’ordine non siano immediatamente intervenute per disperdere i facinorosi e impedire il blocco del traffico;

quali iniziative intenda assumere Trenitalia per risarcire i viaggiatori dei danni subìti a causa del blocco ferroviario;

per quale motivo siano stati stampati e pagati da Trenitalia solo 55 biglietti ferroviari, a fronte di circa 150-200 manifestanti, che hanno raggiunto Roma;

per quale altra grande manifestazione sindacale o politica Trenitalia abbia stampato solo 55 biglietti alla tariffa di 10-20 euro per la tratta ferroviaria in questione;

se i vagoni ferroviari su cui hanno viaggiato i manifestanti siano stati danneggiati.