Legislatura 15 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00631
Azioni disponibili
Atto n. 3-00631
Pubblicato il 8 maggio 2007
Seduta n. 148
IOVENE - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro del lavoro e della previdenza sociale. -
Premesso che:
il 4 maggio 2007 si è svolta a Brognaturo, in provincia di Vibo Valentia, una conferenza stampa, organizzata dal Presidente del G.A.L. (Gruppo Azioni Locali) Serre Vibonesi Paolo Pileggi, alla quale hanno partecipato le rappresentanze istituzionali locali e nazionali, i rappresentanti di categoria e le forze sociali, sul Programma di sviluppo area G.A.L. Serre Vibonesi, finanziato dal Ministero del lavoro, ex art. 1-ter della legge 236/1993, finalizzato alla creazione di nuove imprese e nuova occupazione;
la conferenza stampa ha inteso evidenziare i rischi gravissimi nei quali incorrono le imprese aderenti al G.A.L., e conseguentemente i livelli occupazionali (si tratta di circa 120 posti di lavoro interessati), a seguito dei ritardi nei controlli da parte del Ministero del lavoro;
tali mancati controlli hanno determinato la mancata erogazione del saldo finale del progetto;
il programma di sviluppo area G.A.L. Serre Vibonesi si è concluso nei tempi previsti dalla convenzione, e successive modificazioni, in ottemperanza all'urgenza di realizzare, su un territorio a forte tasso di depressione economica, interventi capaci di incidere e creare nuove opportunità di lavoro;
il 26 luglio 2006 si è svolto un incontro presso il Dipartimento per lo sviluppo delle economie territoriali della Presidenza del Consiglio con lo scopo di monitorare con i soggetti interessati i risultati conseguiti dal G.A.L. Serre Vibonesi, nella sua veste di agenzia d'area, nell'attuazione del programma di sviluppo nel territorio della provincia di Vibo Valentia;
l'incontro del 26 luglio si è concluso con la fissazione definitiva dei parametri di valutazione circa gli obiettivi raggiunti;
il G.A.L. ha più volte sollecitato il Ministero ad effettuare i controlli finali;
da notizie riferite al G.A.L. risulterebbe che i controlli non sarebbero stati sino ad ora effettuati a causa della mancanza di fondi per pagare gli ispettori e la loro trasferta;
considerato che:
il G.A.L. Serre Vibonesi è una società consortile cooperativa a.r.l., costituita il 16 luglio 1997 con l'obiettivo di animare, assistere e sostenere lo sviluppo dell'area conosciuta come Serre Vibonesi, area centrale delle Serre Calabre caratterizzata da un paesaggio collinare-montano;
il G.A.L. Serre Vibonesi ha agito nella prospettiva di realizzare una vera Agenzia per lo sviluppo delle aree rurali promuovendo e partecipando a progetti di iniziativa nazionale e comunitaria finalizzati allo sviluppo delle aree rurali; incentivando rapporti di collaborazione in partenariato con operatori nazionali e transnazionali; supportando gli operatori locali, soci e non soci del consorzio, tramite l’offerta di servizi avanzati e innovativi;
il G.A.L. Serre Vibonesi ha tra le sue finalità la creazione di nuove imprese, di lavoro autonomo e strutture associative fra produttori locali; la creazione di marchi di qualità dei prodotti tipici; la concentrazione dell’offerta dei prodotti locali per raggiungere migliori condizioni di mercato; il potenziamento della capacità progettuale degli enti locali e moltiplicazione della capacità di cofinanziamento delle iniziative di sviluppo; l'avanzamento culturale della popolazione e dei soggetti economici;
hanno beneficiato del contributo 23 aziende, a cui si devono aggiungere un certo numero di imprese, in gran parte aziende individuali, che hanno iniziato la loro attività dal gennaio 2006 di diverse tipologie tra le quali imprese turistiche, artigiane, metalmeccaniche ed agro-alimentari;
ad oggi le imprese private e gli enti pubblici aderenti hanno sostenuto l'intero investimento realizzato;
c'è forte preoccupazione per i ritardi e per la mancata fissazione di una data certa circa i controlli da effettuare per ottenere il saldo finale sostenuto per la realizzazione del programma di sviluppo area G.A.L. Serre Vibonesi;
tale ritardo rischia di compromettere lo sforzo compiuto con risorse pubbliche per sostenere lo sviluppo economico e la creazione di nuovi posti di lavoro in un'area territoriale particolarmente depressa dal punto di vista economico e sociale come il territorio della provincia di Vibo Valentia ed in particolare delle Serre Vibonesi;
lo sforzo compiuto in virtù dell'opportunità offerta dal finanziamento pubblico rischia di vanificare il lavoro sin qui svolto, se si lascia gravare sulle imprese gli oneri bancari dovuti all'indebitamento per l'ultima quota spettante del finanziamento pubblico,
si chiede di sapere:
per quali motivi non siano stati ancora effettuati i controlli relativi al progetto in questione e sbloccato il saldo dei contributi dovuto alle imprese che hanno completato gli investimenti, effettuato gli avviamenti al lavoro previsti e concluso quanto a loro richiesto;
se non si ritenga di effettuare immediatamente i dovuti controlli al fine di poter erogare il saldo finale dei contributi relativi al programma di sviluppo area G.A.L. Serre Vibonesi.