Legislatura 15 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00414

Atto n. 3-00414

Pubblicato il 15 febbraio 2007
Seduta n. 110

CURTO - Al Presidente del Consiglio dei ministri. -

Premesso che:

già con precedenti atti di sindacato ispettivo l'interrogante chiedeva al Governo di chiarire la propria posizione riguardo la realizzazione a Brindisi, in località Capo Bianco, di un impianto di rigassificazione da parte della LNG;

quanto richiesto non solo non è avvenuto, ma, addirittura, si continua ad assistere ad un deplorevole "siparietto" tra il Ministro dello sviluppo economico ed il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, il primo palesemente favorevole al progetto, il secondo altrettanto chiaramente feroce oppositore dell'iniziativa;

alla luce delle ultime vicende giudiziarie, appare all'interrogante quanto mai opportuno che il Governo esca rapidamente fuori dall'ambiguità ed assuma di conseguenza la decisione definitiva sulla controversa materia, chiarendo altresì alcuni punti oscuri sui quali l'imbarazzo dell'Esecutivo è emerso con nitidezza, e precisamente: dispositivo della Direzione generale per l'ambiente della Commissione europea riguardo l'apertura di una procedura d'infrazione; convocazione di una conferenza dei servizi; prescrizioni in materia di VIA (valutazione dell'impatto ambientale),

l'interrogante chiede di conoscere:

quale sia il contenuto del richiamato dispositivo della Direzione generale per l'ambiente della Commissione europea e, ove lo si ritenga, i motivi per i quali sul medesimo sia calato un inquietante silenzio;

se il Governo, dopo averla annunciata con grande risalto nel mese di dicembre 2006, ritenga ancora di dover convocare, ed eventualmente quando, la Conferenza dei servizi, finalizzata ovviamente all'attivazione della procedura di valutazione di impatto ambientale e, in caso affermativo, quali siano i motivi che ne hanno imposto un così strano ed anomalo slittamento;

se il rigassificatore sia ricompreso oppure no tra le opere per le quali è espressamente prevista la procedura di valutazione di impatto ambientale e, in caso affermativo, come si concili tale valutazione con le dichiarazioni rese dal Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Bubbico, il quale rispondendo nella seduta pomeridiana del Senato n. 42 di giovedì 28 settembre 2006 all'interpellanza con procedura abbreviata 2-00025 presentata il 12 luglio 2006 (a prima firma dell'interrogante), così testualmente sosteneva: "Non c'è dubbio che il rigassificatore non è ricompreso tra le opere per le quali è prevista espressamente la procedura di valutazione d'impatto ambientale".