Legislatura 15 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-00283
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Atto n. 4-00283
Pubblicato il 11 luglio 2006
Seduta n. 15
PETERLINI - Al Ministro dell'interno. -
Premesso che, per quanto risulta all'interrogante:
da tempo e con maggiore insistenza il Dipartimento di pubblica sicurezza avanza misure e proposte di contenimento riguardanti gli Istituti di istruzione per allievi agenti;
a causa di questa evidente razionalizzazione, dovuta ad una crescente crisi economica e gestionale, sono già state chiuse le Scuole di specializzazione di Bologna, di Genova e di Duino e si parla di una prossima chiusura della Scuola di Allievi agenti di Vicenza;
la legge finanziaria 2006 ha previsto la vendita di beni demaniali a società private, e tra questi beni è compresa la Scuola di Polizia di Bolzano;
tale operazione risulta incomprensibile, in quanto si è realizzata violando palesemente le normative che regolano i beni statali nel territorio delle Province di Bolzano e Trento (legge 662/96, art. 3,comma 114, legge finanziaria 1997) e decreto legislativo 495/98 - in materia di trasferimento alle province autonome di Trento e di Bolzano dei beni demaniali e patrimoniali dello Stato e della regione;
la Scuola Allievi agenti di Bolzano è da sempre impegnata in una evoluzione didattico-professionale indispensabile per creare un moderno ed adeguato operatore di polizia in tempi di così grave difficoltà sociale, nonché minacciati da criminalità e terrorismo;
l'Istituto è sicuramente adeguato a soddisfare le esigenze in ambito interprovinciale delle materie inerenti l'aggiornamento professionale tecnico-operativo-normativo attraverso personale formatore della Scuola di provata ed indubbia capacità ed esperienza;
la Scuola Allievi agenti di Bolzano avanza da tempo interessanti proposte ed iniziative, tra le quali quella di divenire polo di riferimento per la formazione per tutto il personale in forza nelle Province di Trento e Bolzano, e quella di organizzare seminari, corsi specialistici e di aggiornamento e molte altre;
la Scuola Allievi Agenti di Bolzano dimostra una seria volontà di affrontare un clima di incertezza lavorativa, elaborando strategie come collaborazioni e finanziamenti a livello europeo;
la Scuola Allievi agenti di Bolzano attenta e sensibile alle esigenze della realtà locale, organizza e cura da sempre senza soluzione di continuità corsi di lingua tedesca per principianti e progrediti riservato agli appartenenti della Polizia di Stato in servizio in Alto-Adige. Promuove con la scuola di formazione provinciale di Bolzano seminari-studio, considerati all'avanguardia, su tematiche sociali rivolti agli operatori di Polizia con la finalità d'individuare adeguate e risolutive soluzioni operative-psicologiche nei casi in cui ci si possa trovare con persone che minacciano il suicidio, aggressioni, crisi d'astinenza, scompensi psichici;
l'Istituto dispone di un poligono di tiro di recente realizzazione e all'avanguardia dal punto di vista tecnologico-operativo (utilizzato da personale in servizio in tutta la Regione Trentino Alto-Adige);
è inconfutabile che cosa accadrebbe con la dismissione della struttura - Scuola: regressione istituzionale e formativa e dispersione improduttiva delle risorse umane, considerato che la Questura è priva di spazi e personale per svolgere un'adeguata ed efficace attività didattica-formativa-operativa;
presso la Scuola è istituita una sezione F.S.E. (Fondo Sociale Europeo), finalizzata alla trasformazione della scuola in “Sede” di iniziative didattiche-formative con il fondo sociale europeo, aprendo così alla Scuola altoatesina un nuovo universo fatto di opportunità mai considerate fin d'ora; i corsi F.S.E. dovranno prevedere corsi di formazione ed interscambio con i Paesi appartenenti all'area germanofona ed a tutti quelli della Comunità europea. Viene naturale pensare alle concrete opportunità professionali che l'attività di collaborazione didattica internazionale rappresenta in confronto ai consueti compiti istituzionali;
è in corso la stipula di una convenzione con la Federazione Nuoto, con l'intervento del Comune e della Provincia di Bolzano, per la costituzione di un centro federale nuoto, per organizzare e realizzare corsi di salvamento per gli operatori della Polizia di Stato e della Protezione civile, avvalendosi del personale istruttore della scuola altamente qualificato e specializzato,
si chiede di sapere:
se, nell'ambito del programma di contenimento e razionalizzazione della spesa, la Scuola Allievi agenti di Bolzano sia a rischio chiusura;
in caso affermativo, se il Ministro in indirizzo non intenda assumere iniziative volte a garantire e sostenere l'attività della Scuola.