Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-09490

Atto n. 4-09490

Pubblicato il 6 ottobre 2005
Seduta n. 880

VERALDI - Al Ministro della giustizia. -

Premesso che:

nonostante gli atti di sindacato ispettivo presentati dall'interrogante (4-04187 del 25 marzo 2003 e 4-08800 del 31 maggio 2005) per richiamare l'attenzione del Governo sulla cronica carenza di organici negli Uffici Giudiziari della Calabria, nella Regione continuano ad esserci sedi giudiziarie dove la giustizia è “al limite del collasso”;

a Catanzaro ogni dipendente ha carichi di lavoro triplicati rispetto agli standard normali, con conseguenti ritardi nei tempi giudiziari di 3 e 5 anni nel penale, mentre nel civile i tempi sono ancora più lunghi ed anche presso il giudice di pace la durata dei processi è tale da tradire la stessa funzione di questa giurisdizione;

ma anche la stessa vivibilità e l'agibilità della Corte d'Appello di Catanzaro e del Tribunale di Rossano sono a rischio: come denuncia la responsabile di Catanzaro della Ugl Ministeri, Eleonora Belvedere, tra due stanze della cancelleria della Corte di Appello è situata una cabina elettrica che serve la zona di Catanzaro, che emana un così forte campo elettrico che oltre ad essere nocivo per le persone che lavorano nelle prossimità addirittura fa accendere i computer da soli;

tale situazione è assolutamente intollerabile e vulnera alla radice l'azione di contrasto alla criminalità organizzata nella regione Calabria, nonostante l'impegno inesausto ed assolutamente generoso dei magistrati schierati in prima linea contro la «'ndrangheta»,

si chiede di conoscere quali urgenti e straordinari provvedimenti si intendano assumere per rimuovere la gravissima condizione sopra descritta e per assicurare le normali attività degli Uffici Giudiziari della Calabria.